Una Lettera ricevuta
Caro dottore, sabato pomeriggio, quando Lei ha preso il microfono sul palco, prima di iniziare a parlare ci sono stati numerosi interminabili secondi di profondo silenzio, un silenzio durante il quale è calata la pace su tutti noi. In quegli istanti, ci siamo tutti sentiti rincuorati dal nostro vero ed unico dottore, che, in scienza e coscienza, è venuto a dirci l’unica verità, ossia che la malattia e la paura che hanno provato a inculcarci nel cervello, NON ESISTE. In quegli istanti ho sentito le urla di tutte quelle povere e sante anime di coloro che, con i protocolli demoniaci, sono stati uccisi barbaramente e che avrebbero desiderato solo farsi curare da un Medico illuminato come Lei. Alla sue ultime parole, che in maniera provocatoria ha pronunciato sul finire del discorso, le rispondo che, fra Rainó e quegli altri esseri indegni che ha nominato, i 140 mila presenti hanno urlato tutti “RAINÓ”, ma la risposta più forte e assordante è arrivata dalle 150 mila anime dei nostri fratelli defunti, martiri, che con le loro preghiere dal cielo si sono uniti a noi presenti per cacciare via questi diavoli e far si che quell’unico grande medico che era sul palco diventi prestissimo cento, mille, centomila RAINO’!!!
Roma, 09/10/2021
Lettera davvero commovente, che raggiunge direttamente il cuore!
Io penso e credo che ogni singolo italiano, DAVVERO ASSETATO DI DEMOCRAZIA E LIBERTÀ E CHE AMA VERAMENTE IL PROPRIO PAESE, sia nella stessa sintonia di idee!
Credo anche che, BENCHÈ LA BATTAGLIA SIA CRUENTA, alla fine la vittoria sarà della verità, quella vera, cioè quella che poggia veramente sulla VERA SCIENZA: In quel momento, coloro che si sono fatti prendere per i fondelli, capiranno di essere stati truffati e quanto sia stata madornale la loro ingenuità!!!