Lotta alla criminalità organizzata

0
3828

 

LETTERA APERTA DEL DOTT. SALVATORE RAINO’

ALL’ORDINE DEI MEDICI

E AL PRESIDENTE DELL’ORDINE DEI MEDICI Dr. FILIPPO ANELLI

 

Egregio Dr. Anelli, la gente si aspettava, dall’Ordine dei Medici, un messaggio chiaro di smentita degli eccessi politici che hanno mummificato la vita con le disposizioni Covid e che appaiono, indubbiamente, poter essere  solamente  funzionali agli interessi di “lobby c.d di potere” dove anche l’OMS non è certamente disinteressata ai vantaggi economici che  questo sistema assicura loro.

Anche i Medici si aspettavano di essere sostenuti nel loro libero discernimento delle vicende, che invece hanno dovuto accettare così deformate, distruggendo l’indipendenza della Professione medica.

In questa settimana, il sottoscritto ha presentato alla Procura della Repubblica di Bari l’Esposto, concernente

  1. l’illustrazione dei vari momenti della “Diffusione nel nostro Paese del Coronavirus denominato Covid – 19” e “il Proclama Internazionale dell’OMS” che, di concerto con tutti i Governi – compreso quello Italiano, – ha stabilito che la soluzione alla Pandemia Covid – 19, è il “Vaccino”;
  2. L’ANALISI DEI REALI MECCANISMI SOMMERSI ALLA BASE DEL COVID -19;
  3. La condotta del Presidente Nazionale dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri dott. Filippo Anelli anche nella qualità di Presidente dell’ Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Bari;
  4. La condotta della Bayer SPA NELLA PERSONA DEL SUO LEGALE RAPPRESENTANTE

 

Lo scrivente, argomentando una complessa e profondissima disamina di vicende e meccanismi contemporanei, con questo Atto destinato alla Magistratura, fa presente di aver voluto interagire, in ogni modo, con essa  sin dagli inizi dell’anno 2020, in quanto convinto di poter mettere a disposizione le proprie conoscenze scientifiche, per individuare i reali meccanismi alla base del fenomeno Covid. Il sottoscritto, proprio malgrado, ha però constatato che è difficilissimo fare muovere dei Magistrati, pensando che ciò potesse dipendere da problemi di autocautela, di paura, di interazioni di vario genere con gli equilibri di cui il Covid è frutto.

Però, negli ultimi giorni, dopo aver riunito il complesso ammontare di conoscenze, riflessioni, osservazioni e dati in proprio personale possesso, legati alla propria esperienza clinica diretta, il sottoscritto ha compreso che, molto probabilmente la Magistratura non scende in campo per un solo motivo: la natura dei ragionamenti con cui affrontare la conoscenza davvero fuori delle righe, che occorre per comprendere la verità, richiede una capacità di alienazione dalla realtà di tutti i giorni, che il sottoscritto ritiene rarissima e quasi impossibile.

Però, lo scrivente si pone una domanda.

Un Medico cerca il contatto con la Magistratura e non riesce ad averlo.

Si è capito che dover trattare di certi argomenti, come il sottoscritto ha fatto, anche con una certa cautela, costa l’attacco di molte persone e, infine, dell’Ordine dei Medici, fatto che aumenta i problemi già in corso, a causa della difficoltà di sopportare la follia in cui la società ed ogni persona, oramai lobotomizzata da questo sistema, si trova immersa.

A questo punto, si può decidere di non parlare più di nulla, in modo di non crearsi problemi inutili per la soluzione della grande problematica della nostra vita.

La Legge, in una delle sue autorevoli Figure, ha detto al sottoscritto:”Abbiamo scoperchiato il Vaso di Pandora”.

Vaso di Pandora è una locuzione che viene utilizzata come metafora per riferirsi alla scoperta di uno o più gravi problemi, che per molto tempo erano rimasti nascosti, ma che, una volta scoperti, non possono più essere celati e che avranno gravi conseguenze. L’espressione viene usata anche in contesti scherzosi.

Però, in questa occasione, riportando, a titolo puramente esemplificativo e non riduttivo, il Discorso di John Rockefeller:                       (https://newdimension2012.blogspot.com/2020/09/rockefellers-ideology.html),  vi è poco da scherzare.

JOHN D. ROCKEFELLER:

“Quando si solleveranno contro di noi, li schiacceremo come insetti, perché sono meno di questo. Non potranno fare nulla al riguardo”

Vedranno che i nostri prodotti vengono utilizzati nei film e si abitueranno a loro e non conosceranno mai il loro vero effetto.

Quando partoriranno, inietteremo veleni nel sangue dei loro figli e li convinceremo che li stiamo aiutando! Inizieremo prima, quando le loro menti saranno giovani, indirizzeremo i loro figli con ciò che i bambini amano di più, le cose dolci.

Quando i loro denti si deteriorano, li riempiremo di metalli che uccideranno le loro menti e ruberanno il loro futuro.

Quando la loro capacità di apprendimento è stata influenzata, abbiamo creato farmaci che li renderanno più malati e causeranno loro altre malattie, per le quali creeremo ancora più farmaci.

Li renderemo docili e deboli davanti a noi, con il nostro potere.

Diventeranno depressi, lenti e obesi e quando verranno da noi per chiedere aiuto, daremo loro più veleno.

Focalizzeremo la nostra attenzione sul denaro e sui beni materiali in modo che non si connettano mai con il loro io interiore.

Li distrarremo con fornicazione, piaceri esterni e videogiochi, in modo che non siano mai uno con l’unità di tutti.

Le loro menti apparterranno a noi e faranno come diciamo.

Se rifiutano, troveremo modi per implementare la tecnologia che altera la mente nelle loro vite.

Useremo la paura come nostra arma. Istituiremo i loro governi e stabiliremo l’opposizione al loro interno.

Possederemo entrambe le parti. Nasconderemo sempre il nostro obiettivo, ma continueremo il nostro piano.

Faranno il lavoro per noi e noi prospereremo grazie alla loro fatica.

Le nostre famiglie non si mescoleranno mai alle loro.

Il nostro sangue deve essere puro (perché lo è).

Li faremo ammazzare a vicenda quando si opporranno a noi.

Li terremo separati dall’unità attraverso i dogmi e la religione.

Controlleremo tutti gli aspetti della loro vita e diremo loro cosa pensare e come.

Li guideremo gentilmente e faremo credere loro che stanno guidando se stessi.

Istigheremo animosità tra di loro attraverso le nostre fazioni.

Quando una luce risplende tra loro, la spegneremo con la beffa o la morte, che ci si addice meglio.

Faremo loro a pezzi i loro cuori e ad uccidere i loro stessi figli.

Realizzeremo questo usando l’odio come nostro alleato, la rabbia come nostro amico.

L’odio li accecherà completamente e non vedranno mai che nei loro conflitti noi saremo i loro leader.

Saranno impegnati a uccidersi a vicenda.

Si laveranno nel proprio sangue e uccideranno i loro vicini, purché vedremo che sono contro di noi.

Ne trarremo grande beneficio, perché non ci vedranno, perché non possono vederci.

Continueremo a prosperare dalle loro guerre e dalle loro morti. Lo ripeteremo fino al raggiungimento del nostro obiettivo finale.

Continueremo a farli vivere nella paura e nella rabbia, daremo loro immagini e suoni.

Useremo tutti gli strumenti a nostra disposizione per raggiungere questo obiettivo.

Gli strumenti saranno forniti dal loro lavoro. Faremo in modo che odino se stessi ei loro vicini.

Nasconderemo sempre loro la verità divina, che siamo tutti uno. Che non deve mai sapere!

Non devono mai sapere che il colore è un’illusione, devono sempre credere che non sono uguali.

Goccia dopo goccia, goccia dopo goccia avanzeremo il nostro obiettivo.

Prenderemo il controllo delle loro terre, risorse e ricchezze per esercitarne il controllo.

Li indurremo ad accettare leggi che ruberanno la poca libertà che hanno. Istituiremo un sistema monetario che li spegnerà per sempre, mantenendo debiti loro e i loro figli.

Quando li bandiremo insieme, li accuseremo di omicidio e presenteremo una storia diversa al mondo perché saremo proprietari di tutti i media.

Useremo i media per controllare il flusso di informazioni e i loro sentimenti a nostro favore.

Quando si solleveranno contro di noi, li schiacceremo come insetti, perché sono meno di quello.

Non potranno fare nulla al riguardo!”

 

In queste righe, vi è l’Agenda, storicamente annunciata con “avviso pubblico” di una delle frange psichiatriche che hanno improntato la dinamica di dolore e assurdità del nostro Pianeta.

All’interno del Progetto vi sono tutte le caratteristiche che comprovano l’evoluzione delle vicende, soprattutto quelle attuali.

Ignorare l’esistenza di questo piano annunciato, che è, purtroppo, la realtà dei meccanismi in corso significa piegarsi senza nessuna consapevolezza a tutta la larga serie di anomalie, che hanno investito anche il comportamento dell’Ordine dei Medici.

Senza contestualità, non sarebbe degno di attendibilità il discorso sinora svolto.

E’ inesimibile l’obbligo del sottoscritto di fornire almeno un esempio dei motivi che conducono ad assumere atteggiamenti netti di contrapposizione alla situazione attuale.

Le atmosfere create da pochi uomini, organizzati in gruppi privati, all’attacco della spontaneità dell’espressione della vita armoniosa dei cittadini di ogni Nazione, all’interno del proprio territorio, nel rispetto delle tradizioni e nella valorizzazione delle differenze legate ad un lungo e sacro cammino, rischierebbero troppo facilmente di essere travolte dalla fitta rete cinicamente e dittatorialmente assertiva, organizzata e tesa, a spada tratta, contro il realismo storico, che viene distorto nella visione procurata attribuita al complottismo, al negazionismo alla tematica delle fake-news.

All’interno del presente Esposto, è irrinunciabile, invece, a costo di dilungarsi, fornire ineluttabilmente delle “videate” che confermino come siamo all’interno di una “bolla” incantesimale maligna, molto circostanziata, e inequivocabilmente confermante che vi sono organizzazioni criminali che preludono a vicende malsane come la truffa del Covid.

Al solo scopo di fornire il polso della situazione, tramite un terrifico, quanto circostanziato, Articolo giornalistico, molto autorevole, del giorno 06/11/2020, riporto testualmente che cosa sta accadendo negli USA, nelle vicende elettorali, che paiono essere tutt’altro che tranquille elezioni

( https://lacrunadellago.net/2020/11/06/colpo-di-stato-negli-usa-il-nuovo-ordine-mondiale-non-vuole-lasciare-andare-lamerica-trump-pronto-alla-controffensiva/ ).

*****

Colpo di Stato negli USA: il Nuovo Ordine Mondiale non vuole lasciare andare l’America. Trump pronto alla controffensiva

di Cesare Sacchetti

 

Stava tutto procedendo apparentemente senza alcun intralcio. Il conteggio delle schede nel cuore della notte elettorale americana del 3 novembre sembrava procedere senza particolari difficoltà.

Ad un tratto, qualcosa di imprevedibile è accaduto. In cinque diversi stati chiave che da sempre sono decisivi per assegnare la presidenza degli Stati Uniti, gli scrutatori smettono di contare.

Tutti quanti, allo stesso identico momento.

Non si è mai visto in una elezione americana. In quel momento, Trump aveva guadagnato già 213 grandi elettori contro i 225 di Biden.

Trump era in vantaggio in tutti e cinque gli stati chiave.

Se il conteggio fosse andato avanti senza intralci, il presidente in carica avrebbe superato agevolmente la quota necessaria di 270 voti per restare alla Casa Bianca.

Invece è arrivato il segnale. Tutti hanno smesso di contare.

Occorreva sabotare la probabile vittoria di Trump. E’ stato in quel momento che si è messa in moto quella che probabilmente può essere definita la più grande macchina di frode elettorale mai vista negli USA.

Joe Biden, il candidato democratico campione di gaffe, se l’era lasciato scappare prima delle elezioni americane.

Aveva confessato che il suo partito e il deep state avevano allestito “la più grossa organizzazione di frode elettorale” mai vista nella storia d’America.

Non appena il conteggio si è interrotto e sono iniziati ad arrivare nel cuore della notte i famigerati voti postali, non è stato difficile capire che quanto detto da Joe Biden stava iniziando ad avverarsi.

In Wisconsin, sono arrivati ad urne chiuse 169mila voti postali e tutti sono andati a Joe Biden. Il 100%. Biden dunque sembra essere il primo candidato della storia che è stato in grado di non lasciare agli avversari nemmeno un voto.

In Michigan, altro stato chiave, sono arrivati a notte fonda altri 200mila voti postali che sono andati tutti anch’essi a Joe Biden.

A quanto pare, tutti quelli che votano per posta sono “stranamente” tutti elettori di Biden.

Il sospetto di frode elettorale è iniziato a diventare sempre più concreto.

Trump si è presentato davanti alla telecamere e ha iniziato a denunciare quanto stava accadendo.

Non si era mai visto che il conteggio fosse sospeso contemporaneamente e che fossero conteggiati voti che invece non avrebbero dovuti essere nemmeno presi in considerazione perché giunti a tempo scaduto.

La portata della frode elettorale sembra avere dimensioni ancora più grandi di quelle già riscontrate.

Sono state mostrate le prove di come abbiano votato per posta persone morte nel 1984 e che oggi, se fossero in vita, avrebbero 120 anni.

La macchina della frode elettorale che vuole mettere a tutti i costi Joe Biden nella Casa Bianca è stata in grado di far votare i morti per il suo candidato.

Gli stessi esponenti del partito lo avevano annunciato.

Nancy Pelosi, già nota per aver avviato il tentativo illegale di impeachment contro Trump rovinosamente naufragato al Senato, aveva detto chiaramente che indipendentemente dal conteggio dei voti, Biden il 20 gennaio avrebbe giurato come prossimo presidente degli Stati Uniti.

Il deep state dunque aveva già preso la sua decisione.

Trump, in un modo o nell’altro, doveva lasciare la Casa Bianca.

Gli annunci e i piani del sistema erano stati condivisi già nei mesi passati. Il think-tank “Transition Integrity Project”, del quale fanno parte massimi esponenti dell’establishment come John Podesta, già consigliere di Hillary Clinton, aveva elaborato uno scenario che prevedeva l’intervento delle forze armate qualora Trump si fosse rifiutato di lasciare la Casa Bianca in caso di sconfitta.

La sconfitta nella loro idea sarebbe stata il risultato di una elezione truccata.

Il deep state ovviamente già sapeva che Trump non avrebbe accettato la frode e si sarebbe opposto e qui, secondo i piani dei falchi di Washington, dovrebbero entrare in gioco gli elementi militari del Pentagono al soldo del deep state per rimuovere il comandante in capo con la forza.

Il tentativo di golpe in atto dunque era stato ampiamente preparato e i media mainstream ne fanno parte pienamente.

Sono loro infatti che stanno completamente censurando le notizie e i fatti che riguardano i brogli avvenuti in America, e sono sempre loro che stanno facendo passare il falso messaggio di un Joe Biden che si avvicina alla Casa Bianca senza la minima ombra di irregolarità.

I media ormai hanno assunto la funzione di agenti della sovversione impegnati platealmente nel tentativo di rovesciare un capo di Stato.

I social si sono uniti nel piano quando in questo stesso momento stanno censurando apertamente i tweet del presidente degli Stati Uniti.

E’ una manovra a tenaglia. Tutte le derivazioni del sistema stanno attaccando in branco Donald Trump per costringerlo a firmare la resa e a lasciare la Casa Bianca.

Trump comunque non era impreparato a questa eventualità. Sapeva che la palude del deep state avrebbe cercato di rimuoverlo con la forza.

Sapeva che tutte le istituzioni asservite da tempo al mondialismo avrebbero dato vita al più grande tentativo di sovversione mai visto in America e nel mondo.

Il presidente ha preso le sue dovute contromisure. Nelle schede elettorali sembra siano stati inseriti degli isotopi non radioattivi per distinguerle dalle schede fasulle che sono in circolazione.

Fonti molto vicine all’amministrazione Trump hanno fatto sapere allo stesso tempo che le prove di questo complotto sono semplicemente enormi e che il presidente risolverà la questione nel giro di 1-2 settimane davanti alle corti competenti.

Trump non si lascerà rubare l’elezione. Il comandante in capo sapeva già in anticipo che avrebbero tentato questa enorme frode, e ha lasciato che il deep state andasse avanti.

Ora avrà l’occasione di dimostrare al mondo intero quanto è corrotto il sistema e potrà dare un altro colpo mortale agli eversori presenti nei palazzi del potere.

Trump, più semplicemente, ha dato abbastanza corda al deep state perché potesse impiccarsi con le sue mani.

Il Nuovo Ordine Mondiale non vuole perdere l’America

Questo è comunque il disperato e, probabilmente ultimo, colpo di coda di un sistema profondamente marcio e infetto.

Il mondialismo ha scatenato tutta la sua furia e ha dato il segnale ai suoi agenti infiltrati praticamente in ogni istituzione nazionale per rovesciare l’esito del voto.

Il mondialismo sta giocando questa ultima carta per cercare di riprendersi disperatamente il controllo dell’America.

Non era previsto, nei loro piani, che la Casa Bianca finisse in un mano ad un uomo che ha interrotto il duopolio dei presidenti repubblicani e democratici scelti tra le stanze del gruppo Bilderberg o tra i boschi della California nel raduno del Bohemian Grove, dal quale sono usciti almeno quattro presidenti come Nixon, Reagan, Clinton e Bush.

L’America è stata per decenni saldamente nelle mani del Nuovo Ordine Mondiale.

E’ stato questa rete di potere bancario, finanziario, industriale e militare a decidere il percorso di questa nazione.

Prima ancora che la seconda guerra mondiale volgesse al termine, la massoneria aveva già stabilito da tempo che l’America avrebbe avuto la missione di condurre il mondo verso il Nuovo Ordine Mondiale.

Manly P. Hall, uno dei massoni più influenti al mondo, scrisse nel 1944 un libro intitolato “Il destino segreto dell’America”, nel quale spiegava perfettamente quali erano le intezione delle élite massoniche per l’America.

Il destino segreto di questa nazione era quello di farsi guida del disegno mondialista.

La superpotenza economica e militare di questo Paese è stata utilizzata come arma di disciplina nei confronti delle altre nazioni che non hanno voluto obbedire agli ordini di Washington.

Il deep state è stato il braccio armato operativo che ha avuto il compito di rovesciare i governi e invadere militarmente i Paesi che si rifiutavano di servire gli interessi della cabala globalista.

L’interventismo americano è stato una diretta conseguenza della volontà mondialista.

Occorreva un gigante militare ed economico che fosse in grado di schiacciare tutti coloro che si fossero messi sulla strada del Nuovo Ordine Mondiale.

Il potere massonico scelse l’America.

Chiunque si sia messo sulla strada del Nuovo Ordine Mondiale ha pagato un caro prezzo.

Salvador Allende, il presidente del Cile, fu rovesciato in un colpo di Stato nel 1973 orchestrato dalla CIA e supervisionato da Henry Kissinger, allora segretario di Stato nell’amministrazione Nixon, per via della sua intenzione di nazionalizzare le riserve di rame.

Aldo Moro, presidente della Democrazia Cristiana e già ministro degli Esteri, fu rapito e ucciso dalle Brigate Rosse nel 1978 dopo aver ricevuto minacce di morte proprio dallo stesso Kissinger che lo considerava un intralcio verso i piani del potere mondialista per l’Italia stabiliti dal club di Roma.

Il club di Roma, altro potentissimo organo del globalismo fondato da Rockefeller, decretò infatti già negli anni’70 che l’Italia avrebbe dovuto essere deindustrializzata e denatalizzata per favorire la definitiva ascesa del Nuovo Ordine Mondiale, verso il quale l’esistenza della culla del cristianesimo mondiale e dell’Antica Roma, rappresenta un maggiore ostacolo.

La storia degli Stati Uniti non è stata altro pertanto che quella di una nazione caduta nelle mani di una camarilla di politici corrotti asserviti ai desiderata di questo disegno.

Gli USA, in altre parole sono stati, loro malgrado, il sicario del mondialismo.

La presidenza Trump ha segnato il divorzio dell’America dal globalismo

Il settimanale britannico l’Economist, partecipato dai Rothschild, la famiglia più potente tra quelle mondialiste, e dagli Elkann, lo scrisse chiaramente qualche tempo fa.

La presenza di Trump alla Casa Bianca mette a rischio il proseguimento del Nuovo Ordine Mondiale.

Donald Trump stesso ne spiegò le ragioni in un consesso dell’ONU, la struttura deputata nell’idea globalista a diventare la base del futuro governo mondiale.

Trump in quell’occasione disse che la missione di una nazione era quella di difendere la propria sovranità, non di rinunciarvi per accondiscendere ad un interesse sovranazionale.

Soprattutto, il presidente americano disse in quel contesto che occorreva guardarsi dalle insidie della governance globale quanto da quelle di altre forme di coercizione.

E’ un discorso che ha delle analogie straordinarie con quella di un’altra orazione tenuta proprio da Salvador Allende nel 1972 sempre davanti alle Nazioni Unite.

Il presidente del Cile disse in quell’occasione che un nuovo nemico stava nascendo tra la comunità internazionale.

Un nemico che non aveva le sembianze di una potenza nazionale, ma piuttosto quelle di una cabala occulta composta da potere bancario, industriale e militare.

E’ questo club privato che minaccia la vita e la prosperità delle nazioni e che vuole schiavizzare l’umanità intera.

Questo sistema composto dalle grandi famiglie di banchieri internazionali, su tutti i Rothschild e i Rockefeller, e da tutti i gruppi di pressione da loro finanziati, come l’Aspen Institute o il Consiglio delle Relazioni Estere, è la più grave minaccia che incombe sul mondo e sui popoli di tutti le nazioni.

L’ideologia che ispira queste grandi famiglie e questi gruppi è profondamente anticristiana e si richiama apertamente all’esoterismo satanico.

Questa epoca storica che si sta vivendo è una nella quale stanno emergendo alla luce del giorno le pratiche del satanismo.

La abominevole pratica della pedofilia, un tempo bandita, inizia ad essere sdoganata apertamente.

Ovunque pullulano i richiami al satanismo e si vedono delle riviste che tessono gli elogi della Chiesa di Satana, fondata da Anton LaVey, occultista molto vicino al mondo di Hollywood.

Ora questo sistema è pronto a tutto pur di arrivare al suo obbiettivo e ha annunciato apertamente qual è il proposito finale.

Il Grande Reset non sarà possibile senza l’America

Il mondialismo vuole arrivare al Grande Reset dei debiti privati che non è altro che la maniera definitiva per spogliare l’umanità di tutti i suoi beni e giungere così alla fine della proprietà privata.

Coloro che si opporranno saranno deportati nei campi di concentramento sanitari fino a quando non accetteranno le condizioni economiche impostegli e la somministrazione del vaccino obbligatorio.

L’ultimo passaggio del Nuovo Ordine Mondiale è quello che porta alla schiavitù totale.

Questa ideologia non ammette dissenso. Non c’è libero arbitrio in questo mondo, ma solo automi privati delle loro facoltà intellettive capaci solo di eseguire degli ordini, anche i più brutali e insensati.

Per poter arrivare però alla realizzazione di questo disegno autoritario globale, occorre riprendersi la Casa Bianca.

Il Grande Reset non potrà manifestarsi se la superpotenza americana lascerà definitivamente il mondialismo e userà tutta la sua forza per impedire che il mondo cada nelle mani del totalitarismo più oppressivo e criminale della storia dell’umanità.

E’ per questo che negli Stati Uniti c’è un colpo di Stato in atto. E’ la mossa eversiva della disperazione che questa società occulta sta tentando per forzare disperatamente la mano.

L’operazione coronavirus ha aperto quella finestra di opportunità che il sistema stava cercando da tempo.

David Rockefeller alle Nazioni Unite nel 1994 disse che era necessario una sorta di evento catalizzatore per costringere le nazioni ad accettare il Nuovo Ordine Mondiale.

Quella crisi è arrivata. L’operazione terroristica del Covid si può definire l’11 settembre del mondo.

Il tempo però sta stringendo. Klaus Schwab, uno degli esponenti più influenti di Davos, altro gruppo in prima fila del mondialismo, ha parlato di una “stretta finestra di opportunità” messa a disposizione dalla falsa emergenza sanitaria.

Quella finestra potrebbe richiudersi molto in fretta se Trump resta alla Casa Bianca.

Le forze occulte dunque si sono scatenate nel tentativo di rovesciare il presidente in carica.

Ora in questo momento occorre restare con i nervi saldi. Monsignor Viganò, nella sua ultima lettera, ha esortato chiaramente a non lasciarsi prendere dallo sconforto.

Era prevedibile che l’altra parte desse vita a qualcosa del genere.

Questa cabala incarna il male assoluto e ordisce qualsiasi inganno pur di arrivare ai propri scopi.

La battaglia tra i figli della luce e quelli delle tenebre è giunta dunque al momento decisivo.

Adesso occorre resistere più che mai. Lo scontro contro le forze occulte si intensificherà ancora di più nei prossimi giorni.

Il Nuovo Ordine Mondiale può ancora essere fermato.

La partita non è ancora chiusa.

 

*****

Ora, lo scrivente è un Medico animato dalla più determinata volontà di fare le cose per bene.

Oggi, per un Medico, fare le cose per bene significa rimanere libero nei dettami che ispirano la Medicina, che è l’Arte più nobile, in cui confluiscono tutti i sentieri del sapere.

Questo stile è incompatibile con la pressione ambientale politica, finanziaria e disumanamente burocratica, ponendo i Medici nelle condizioni di sottostare a situazioni incompatibili con l’esercizio del proprio ruolo.

Inenarrabili, se non dovessimo essere costretti a farlo, sono le conseguenze sull’andamento della vita, della salute, della sanità, di ogni Servizio pubblico, essendo ormai tutte queste dimensioni completamente infartuate dalla corruzione, con conseguenze talmente gravi che il Codice Penale forse non ce la fa a contenere tutti i capi di accusa in giuoco.

Il Presidente dell’Ordine dei Medici, che ha operato, omettendo tutti i crismi della Deontologia, si è assunto responsabilità delle quali, reputo, che potrà dover essere chiamato a rendere conto.

In questo modo si è uccisa la Medicina, si è fortemente abbattuto lo spirito filantropico del Medico, simulando manovre in difesa della Salute, che sono soltanto gravi dissimulazioni di quei riflessi applicativi, in mille rivoli, degli Ideali di Rockefeller volti alla distruzione dell’Umanità.

Il sottoscritto ha compreso benissimo che il Covid è l’acme di un lungo processo di sottomissione delle libertà essenziali ad un copione psichiatrico ben articolato.

Per questo lo scrivente sente, responsabilmente, il dovere di raccogliere le righe che seguono, nel caso dovesse riuscirci anche dopo la propria morte, e far interagire l’intelligenza preziosa che le anima con la fattualità risolutiva di una Magistratura capace, certamente, di capire, subito dopo, la fortuna nella quale è incorsa, venendo in possesso di questo atto.

Ma il problema non finisce qui, perché questo momento di germinazione della comprensione porrà problemi molto più difficili cui dare risposta: “E’ POSSIBILE SCARDINARE IL LUNGO E BEN ARTICOLATO SISTEMA CHE CI HA CONDOTTO A QUESTO PUNTO?

E’ possibile far tramontare il male delle grandi famiglie, come Rockefeller, e così via, così come il delirio di Bayer e Monsanto e tanti altri?

Il sottoscritto non conosce la risposta a questa domanda, ma non per questo “vuole vivere senza la speranza che il Bene possa davvero prendere sede in modo armonioso e definitivo nel nostro Pianeta”.

Prima di sfoderare i prossimi concetti, lo scrivente riassume, ultrasinteticamente, i grandi meccanismi che vengono tenuti nascosti.

Nulla esiste del Covid, se non le spoglie di un’intelligenza infranta, per cui il sottoscritto prova un grande senso di pietà per coloro che continuano a non capire e fanno tanto baccano.

Un misto di scemenza e di delinquenza alimenta il tutto, mentre rasentiamo la fine del Mondo, almeno di quello umano, fatto che potrebbe anche essere positivo.

Nelle pagine che qui appresso vengono illustrate, sono introdotti solo alcuni dei veloci richiami di Letteratura, che meriterebbero un’espansione, anche molto lunga e particolareggiata, di cui lo scrivente ha trattato e della quale si occupa, potendo affermare che il numero vastissimo di persone che il sottoscritto cura in modo diverso dai protocolli abituali per le masse, ha un destino di salute assolutamente diverso da queste, in quanto manca l’incidenza di cancro, e la vita prosegue senza tutti i colpi di scena dei soggetti affidati ai trattamenti “normali”.

Come lo scrivente ripete molte volte e sempre di più, il vero argomento che contraddistingue la popolazione che segue il sottoscritto con fortuna è l’abolizione assoluta di farmaci, ma soprattutto dei comunissimi antinfiammatori, assieme, dunque, ad un concetto completamente diverso del senso dell’infiammazione.

La salute salda e l’assenza di problemi, più che mai, si sta evidenziando in modo fortissimo nel periodo Covid, dimostrando che il Covid non esiste e che se le persone vivono bene e non si danneggiano nei mille modi indotti dal Sistema, RESTANO IN OTTIME CONDIZIONI DI SALUTE.

Ma prima di arrivare a ciò, sembra che una pubblicità battente dei farmaci di Banco, una banalizzazione dei protocolli di comportamento dei Medici, che avallano la pochezza delle persone, che vengono mantenute ignare su come alimentare la propria salute, il contrasto fisso e incessante, quanto grave, di ogni processo infiammatorio creino le premesse per una salute fasulla, aperta a tutte le ulteriori trappole, come quella del Covid.

Il massimo è far credere a persone sane di poter essere causa di problemi di salute per gli altri, come anche di far credere di non essere sani, in quelle fasi naturali di indisposizione temporanea che caratterizzano la vita normale.

Ormai, è perseguita la febbre, un raffreddore, un colpo di tosse, il malessere che precede una sindrome da raffreddamento.

I bambini, al ritorno dalla scuola, continuano ad igienizzare freneticamente tutto, e si stanno avviando alle loro sindromi psichiatriche del futuro.

L’inibizione alla vita è ormai al suo massimo livello di espressione.

 

Il sottoscritto non può tralasciare questa opportunità di ribadire che l’infiammazione, lungi dall’essere una situazione da rimuovere stupidamente, come incoraggiato da pubblicità battenti, prive di qualunque moderazione, rappresenta un momento che dimostra errori nello stile di vita, e richiede l’assunzione di consapevolezze sempre più articolate, capaci di restituire agli interessati un livello di salute sempre più crescente, LA VERA PREVENZIONE.

In più, la continua e sciocca interferenza con qualunque momento di infiammazione rovina la modulazione fisiologica della vita e ne compromette l’efficienza, creando le premesse per ogni tipo di malattia, assieme ad una incoscienza pericolosa per la salute collettiva.

Ovvio che la salute collettiva consapevole entrerebbe in conflitto con l’enorme business dei Farmaci, come anche legherebbe bene con la maestria dei concetti di prevenzione reale e dell’uso di prodotti naturali, non brevettabili.

Troppo facilmente i Medici sono scivolati in comportamenti abituali che sciupano molte occasioni di salute e di preservazione possibile delle modalità con cui la Natura prevede il recupero dalle normali indisposizioni temporanee.

Pur essendo gigantesco il numero di Medici omeopati, per esempio, si continua, per una pressione organizzata battente denigratoria, a fare credere che sia improprio il Corpus scientifico omeopatico, rinforzando nelle retrofila i messaggi legati alle dinamiche di condizionamento feroci della farmindustria.

Un importante anomalia è la guarigione incompleta e resa comunque difficile, a causa dell’uso indiscriminato di antinfiammatori, compresi gli antipiretici, giungendo così alla completa snaturazione della vita, alimentando falsi luoghi comuni, invece di spiegare che infiammazione e febbre devono essere risolti in modo più intelligente.

Basti osservare la volgarissima farsa della misurazione della temperatura, vessillo della gestione del periodo Covid, che cancella qualunque buon senso con cui considerare la Febbre, che nell’antichità era venerata come una DEA, mentre oggi è diventata, addirittura, univoco momento di attestazione su interpretazioni deliranti attorno alla presunta pericolosità della persona.

Eppure, la febbre è la migliore risposta immunologica di un organismo sano ad una vasta moltitudine di noxae patogene, ragion per cui non ha nessun senso contrastarla.

Senza dilungarsi in questa sede, avendolo già fatto in numerosissime mie pubblicazioni precedenti, prima di andare avanti, il sottoscritto ha il dovere soltanto di ricordare che le infezioni possono complicarsi combattendo la febbre e che la guarigione può essere “incompleta”, generando un vero “effetto gregge” di persone che vanno in giro come portatori di agenti patogeni che non hanno stroncato con una sana risposta naturale immune.

 

Per renderci conto delle palesi contraddizioni, abbondantemente diffuse da innumerevoli siti “sanitari” come il seguente:

https://www.my-personaltrainer.it/salute/infiammazione-fans.html , riporto il testo di una descrizione di Infiammazione e FANS.

 

Lo scopo dell’infiammazione è quello di contrastare ed auspicabilmente eliminare l’agente responsabile della risposta innescata dall’organismo; oltre a ciò, il processo infiammatorio fa sì che si attivi una cascata di segnali che dovrebbe culminare con la sostituzione del tessuto danneggiato.

Fasi dell’infiammazione

Le fasi del processo infiammatorio potrebbero essere così schematizzate:

  • Il danno iniziale di diversa origine e natura induce il rilascio di mediatori chimici infiammatori;
  • Vasodilatazione che provoca l’arrossamento tipico dell’infiammazione;
  • Incremento della permeabilità dei vasi sanguigni ed essudazione con conseguente gonfiore dell’area interessata;
  • Migrazione dei leucociti verso il tessuto danneggiato e fagocitosi;
  • Aumento della proliferazione del tessuto connettivo.

I mediatori chimici coinvolti nel complesso processo infiammatorio sono molteplici; senz’ombra di dubbio, le prostaglandine o meglio, alcune tipologie di prostaglandine – rivestono un ruolo primario in quella che è la comparsa dei sintomi tipici.

Per ridurre l’infiammazione, è possibile agire in diversi step della cascata di segnali che si attiva quando un tessuto subisce un insulto di qualsivoglia tipologia. Nel corso di questo articolo ci concentreremo proprio su quei farmaci – abitualmente e comunemente impiegati in terapia – che sono in grado di inibire la sintesi prostaglandinica. Stiamo parlando dei ben noti Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei anche conosciuti con l’acronimo FANS.

 

Il commento del sottoscritto è: NON SI CAPISCE PERCHE’ L’INFIAMMAZIONE VIENE SPIEGATA NELLA SUA UTILITA’ DI RISPOSTA E POI SI OFFRE LA POSSIBILITA’ DI RIDURLA???? NON E’, CHE COSI’ FACENDO, NELLA GESTIONE DELLE COMUNI SITUAZIONI QUOTIDIANE, GENERIAMO LA PIATTAFORMA PER L’EMERGENZA DI MALATTIE SEMPRE PIU’ DIFFUSE COME IL CANCRO?

PERCHE’ I MIEI PAZIENTI NON HANNO INCIDENZA STATISTICA DI CANCRO? APPARTENGONO FORSE AD UN’ALTRA RAZZA? OPPURE, SEMPLICEMENTE, ADOPERANO UNA CULTURA DIFFERENTE PER GESTIRE LA PROPRIA SALUTE?

OVVIAMENTE, NELLO STUDIO DELLA FISIOPATOLOGIA, NON MANCANO LE SPIEGAZIONI PER COMPRENDERE TUTTO CIO’.

MA, ALLORA, PERCHE’ I MEDICI, CHE HANNO STUDIATO QUESTI CONCETTI, CONTINUANO AD ESSERE ARTEFICI DI COMPORTAMENTI OPPOSTI ALLA LOGICA BIOLOGICA DELLA VITA?

E PERCHE’ L’ORDINE DEI MEDICI NON PRESTA UNA PARTICOLARE ATTENZIONE PER RINFORZARE L’AGGIORNAMENTO DEI MEDICI IN QUESTA SANA DIREZIONE?

 

Naturalmente, come vedremo, si allude anche alla pericolosità di presunte “situazioni virali”, che, come già provato nella storia degli accadimenti passati della vita sociale, si sono complicate proprio per la pressione incongrua farmaceutica, che spingeva a togliere frettolosamente il disagio delle prima fasi di confronto tra motivi di malattia ed efficienza delle risposte dell’organismo.

 

Partiamo dall’analisi degli sconvolgenti risultati di un Lavoro scientifico italiano che dimostra che, nei casi Covid, un’infezione secondaria era presente nel 15% dei casi e nella metà dei deceduti, mentre la sepsi o shock settico si sono rilevate le complicanze più comuni (http://www.infezioniobiettivozero.info/13-sepsi/87-la-sepsi-come-causa-di-decesso-in-pazienti-covid-19).

Le informazioni di seguito riportate sono evincibili tramite le seguenti fonti giornalistiche: https://www.nogeoingegneria.com/effetti/salute/1918-influenza-spagnola-influenza-killer-o-aspirina-killer/

Ebbene, i milioni di decessi della cosiddetta pandemia di influenza del 1918-1919 non furono causati da un virus, ma da un’estesa infezione batterica esacerbata dall’uso esteso di un farmaco immunosoppressore tossico assunto ad alti dosaggi: l’Aspirina.

I risultati batteriologici e istopatologici delle serie di autopsie pubblicate implicavano in modo evidente e coerente una polmonite batterica secondaria causata da comuni batteri delle vie aeree superiori, nella maggior parte delle vittime dell’influenza.” Le persone erano state uccise da un batterio comune che si trova nel tratto respiratorio superiore, secondo le ricerche rivelate da F.William Engdahl  (cfr. http://tinyurl.com/ljekg5y):

Capire la causa dei milioni di decessi del 1918-1919 non è solo una questione di rilevanza storica.

Da quel momento in poi, le autorità mediche, le agenzie sanitarie e i governi internazionali hanno attribuito la mortalità a un virus spaventosamente virulento. La loro opinione ha posto le basi per creare la fobìa di una grande minaccia: la prospettiva di future pandemie di pari virulenza, in grado di uccidere milioni di persone in tutto il mondo. Sono nate nuove agenzie, sono stati sviluppati piani internazionali e leggi d’emergenza per pandemia, con tanto di supporto militare. Miliardi, se non addirittura bilioni, di dollari sono stati investiti per trovare un vaccino che protegga il mondo da una possibile ricomparsa dell’Influenza spagnola del 1918.

Dato che i milioni di morti del 1918-1919 appaiono correlati a un’applicazione errata della panacea farmaceutica di allora (Aspirina) e che i vaccini sono la panacea farmaceutica di oggi, e in caso di pandemia verrebbero resi obbligatori per legge, conoscere la situazione del 1918-1919 è essenziale.

Il New York Times del 12 ottobre 2009 riportava ( http:// tinyurl.com/yko5v2l ): “Nel febbraio 1917, Bayer perse il brevetto sull’aspirina per l’America, aprendo le porte di un redditizio mercato farmaceutico a molti altri produttori. Bayer reagì con una campagna pubblicitaria insistente che celebrava la purezza del marchio, proprio quando l’epidemia stava raggiungendo il picco”.

“Il Journal of the American Medical Association suggeriva una dose di 1.000 milligrammi ogni tre ore, l’equivalente di quasi 25 compresse standard di aspirina da 325 milligrammi in 24 ore. È circa il doppio del dosaggio giornaliero che oggi viene considerato sicuro.”

L’Omeopatia rappresentava una minaccia per i profitti dell’industria farmaceutica. Peggio ancora, i Medici omeopati criticavano tutta la classe dei farmaci sintetici a base di catrame, vera e propria base dell’industria farmaceutica.

Per contro, usando solo sostanze naturali (e quindi non brevettabili), gli Omeopati salvarono le vite di quasi tutti i pazienti che si erano rivolti a loro durante la calamità del 1918-1919.

Questo dato minacciava di svelare che le nuove medicine sintetiche a base di catrame (derivate dalla potente industria petrolifera), la base stessa di un nuovo gigantesco settore di investimenti, erano in realtà disastrose dal punto di vista medico. Bisognava evitarlo.

“La Fondazione Rockefeller [di lì a poco collegata alla Bayer; cfr. http://tinyurl.com/mhuwe85] usò l’epidemia di Influenza spagnola – insieme ai mass media (di cui all’epoca aveva già il controllo) – per iniziare una caccia alle streghe contro ogni forma di medicina che non fosse coperta dai propri brevetti.”

Per promuovere l’accettazione pubblica della sua ‘nuova medicina’ come ombrello filantropico per il recente settore degli investimenti farmaceutici in medicinali brevettati, i media controllati dai Rockefeller usarono l’epidemia di Influenza spagnola del 1918 per lanciare una campagna contro tutte le forme di medicinali senza brevetto per screditarle come ‘non scientifiche’. Nei successivi 15 anni, praticamente tutte le scuole di medicina degli USA, tutti gli ospedali importanti e, soprattutto, la ‘American Medical Association’ diventarono parte di questa strategia per allineare l’intero settore sanitario sotto il controllo del business degli investimenti farmaceutici.”

La verità – che le autorità mediche usando l’aspirina Bayer (e l’aspirina generica) hanno ucciso tanti milioni di persone, tanto che queste morti sono diventate uno degli eventi più terrificanti della storia dell’umanità – fondamentalmente minaccia un settore globale degli investimenti da bilioni e bilioni di dollari costruito intorno al mai discusso “parere dei medici” e all’uso dei farmaci sintetici.

Il prodotto di Bayer causò così tanti milioni di morti che potremmo equiparare l’aspirina alla peste nera: da 20 a 50 milioni di morti nel biennio 1918-1919 rispetto ai 25-75 milioni di morti nel corso di tanti anni di peste bubbonica.

Oggi la politica, sotto l’influenza della Bayer e di altre compagnie farmaceutiche, sta bloccando l’accesso ai rimedi naturali, che hanno letalità nulla e hanno salvato delle vite nel 1918-1919, a favore di vaccini prevedibilmente letali, considerati necessari in base a un falso mito estremamente fuorviante: l’idea che il colpevole fosse l’influenza (un virus) che in realtà non era la causa.

Al di là delle morti che Bayer ha causato con la sua aspirina, negli anni Ottanta la compagnia vendette consapevolmente “farmaci anticoagulanti agli emofiliaci per milioni di dollari: medicinali con un elevato potenziale di contagio dell’AIDS”, come riportato nel 2003 nel  Sydney Morning Herald (http://tinyurl.com/lsp36zr).

Nel 1918 si trovano diverse testimonianze di prima mano di medici che accusavano l’aspirina come causa delle polmoniti. Raccogliendo queste testimonianze, l’omeopata Julian Winston notò nel 1998 (http://tinyurl.com/c3r3ex): “Leggendo i resoconti sull’epidemia, sembra che la maggior parte delle morti fosse stata causata da una polmonite virulenta che fu particolarmente devastante nei soggetti il cui organismo era stato depresso dagli analgesici, e il più comune di questi era l’aspirina.” Ecco uno dei resoconti, che citava:

“Mi fu consegnato un pacco contenente 1.000 compresse di aspirina, e 994 erano di troppo. Credo di averne somministrate una mezza dozzina […] I miei rimedi erano pochi. Quasi sistematicamente somministravo Gelsemium e Bryonia (Rimedi omeopatici). Se riuscivo ad arrivare per primo, i miei pazienti sopravvivevano quasi sempre, a meno che qualcuno non li avesse prima mandati in farmacia a comprare l’aspirina: quando accadeva in genere mi trovavo fra le mani un caso di polmonite.”

– Dott. J. P. Huff, Kentucky Winston aggiungeva: “Il medico che mi impartì le prime nozioni di Omeopatia, il Dott. Raymond Seidel, raccontava che aveva deciso di diventare un medico omeopatico durante l’epidemia di influenza, quando lavorava come fattorino per un omeopata del New Jersey […] Diceva:

‘Mi ero accorto che le persone che prendevano l’aspirina morivano, e invece quelli che ricevevano rimedi omeopatici sopravvivevano’.”

L’aspirina fu il primo degli antinfiammatori non steroidei (FANS), e non ce ne furono altri fino al 1955, quando fu messo in vendita il Tylenol (http://tinyurl.com/kjqq4yx).

Sono i farmaci di uso più comune sul mercato, venduti con o senza ricetta medica.

Per Bayer e l’industria farmaceutica, sono le basi indiscusse del loro business.

Eppure, uccidono sistematicamente.

Citando articoli tratti da varie riviste mediche nel suo fondamentale studio del 2002, “FANS tossici e letali: un rapporto investigativo”, l’investigatore indipendente Roman Bystrianyk dichiara: (http:// tinyurl.com/m86mqrh):

“Ogni anno oltre 100.000 persone vengono ricoverate per emorragie gastrointestinali, e di queste 16.500 muoiono.

Fra l’altro, queste stime sono considerate ‘prudenti’, e le cifre tengono conto solo dei FANS su ricetta usati solo per trattare l’artrite e solo negli Stati Uniti.

Se si contassero i ricoveri e decessi relativi a FANS su ricetta e da banco non solo per l’artrite, ma per ogni disturbo e in tutto il mondo, i numeri sarebbero sicuramente altissimi. Se prendiamo queste cifre e le applichiamo ai tanti anni di circolazione di questi farmaci fin dagli anni Settanta, i numeri sono spaventosi.

Eppure, finora nessuno studio ha mai cercato di quantificarli.” I dati provengono dal Centro nazionale di statistica sanitaria e dal Sistema informativo medico per artrite, reumatismi e invecchiamento.”

L’aspirina, primo farmaco appartenente a questa classe, esiste fin dall’Ottocento. Quante persone ha ucciso questo farmaco da solo? Bystrianyk. Aggiunge:

“Un’altra osservazione importante è che, prima di finire in ospedale in gravi condizioni, la maggior parte dei soggetti non presenta segnali d’allarme che indichino i danni interni causati dai farmaci. E come abbiamo visto dalle statistiche, circa il 10% di questi ricoveri termina con la morte […]

“Persino l’Aspirina, il primo FANS sintetizzato oltre un secolo fa da Felix Hoffman per le industrie Bayer, non è esente da rischi. E considerando che l’Aspirina è tra i farmaci più consigliati per ridurre l’incidenza delle cardiopatie, dobbiamo tenere conto anche dei danni gastrointestinali che causa.”

Bystrianyk quindi cita l’articolo di J. Weil e all. nel British Medical Journal, “L’Aspirina a scopo preventivo e i rischi di ulcera peptica con emorragie”. “Abbiamo scoperto che le dosi di aspirina comprese fra 75 e 300 mg al dì, attualmente usate nella profilassi cardiovascolare, non sono sicure in quanto potenziali cause di emorragie da ulcere gastriche o duodenali. In alcuni casi anche i dosaggi molto bassi di aspirina (75 mg) hanno causato emorragie gastriche nei volontari […]  Una riduzione generale delle dosi di aspirina (75 mg) non eliminerebbe il rischio […]

Come se non bastasse, aggiunge Bystrianyk: “Purtroppo il rischio di ricoveri ospedalieri e morte non è l’unica possibilità quando si assumono farmaci di questo tipo. Altri studi indicano che quando si assumono FANS è elevato anche il rischio di scompenso cardiaco congestizio. Un autore indicava che la mortalità si può equiparare a quella dei pazienti con emorragie gastrointestinali. Se è così, il numero dei decessi attribuiti ai FANS supererebbe drasticamente la già drammatica cifra di 16.500.”

La sua fonte è l’articolo del 2000 di J. Page e D. Henry su Archives of Internal Medicine, “Il consumo di FANS e lo sviluppo di scompensi cardiaci congestizi nei pazienti anziani”.

La seguente dichiarazione di Bystrianyk riguardo a tutti i FANS (compresa l’aspirina Bayer) si può estendere facilmente a ciò che accadde nel 1918-1919, compreso il silenzio totale attorno all’aspirina di Bayer (e alle versioni generiche) che è implicata nell’uccisione di milioni di persone nel 1918:

I FANS sono davvero un’epidemia silenziosa che ha seminato dolore e morte in proporzioni terribili. Il pubblico non sa praticamente nulla di questa tragedia, dato che un’enorme quantità di informazioni scritte esiste principalmente nei santuari delle biblioteche mediche. Le compagnie farmaceutiche continuano a vendere e promuovere in tutto il mondo queste sostanze tossiche e le agenzie governative non hanno fatto nulla di rilevante per allertare il pubblico.”

Naturalmente, le nuove ricerche non fanno che evidenziare i rischi dei FANS. Un sito che segnala le ricerche più recenti è Pain-Topics.org. Nel maggio 2011, il ricercatore e assistente medico Stewart B. Leavitt ha scritto (http:// tinyurl.com/k97hozy):

“I risultati delle nuove ricerche indicano che anche l’uso a breve termine di questi antidolorifici non è sicuro per i pazienti [cardiopatici] con dolori.”

*****

Vado avanti.

Nel 1984 entrano in commercio gli ACE inibitori, che per ridurre la pressione arteriosa, interferiscono con il Sistema delle Bradichinine, creando situazioni di infiammazione latente dei polmoni.

Negli anni 90, sono entrati in commercio i Sartani, che, con un meccanismo simile a quello degli ACE inibitori, generano anch’essi situazioni polmonari che predispongono ad evoluzioni infauste di evenienze patologiche respiratorie.

*****

Ci siamo mai chiesti cos’è e come funziona un virus?

Secondo la scienza ufficiale, il virus non è un microrganismo dotato di vita propria e non è in grado di replicarsi autonomamente, ma necessita per questo di un organismo ospitante che di conseguenza si indebolisce e quindi diventa più soggetto ad ammalarsi, in alcuni casi fino a morire. In pratica il virus è considerato un vettore di informazioni dissonanti e disarmoniche rispetto a quelle della cellula ospitante portandola quindi ad un avvelenamento. Questo punto di vista considera il virus come la causa esterna della malattia.

Ma i virus sono davvero la causa scatenante delle malattie?

Riflettiamo insieme facendo un esempio.

Abitate in campagna e fin dai vostri primi ricordi avete sentito cori di rane nelle sere estive. Poi un giorno, all’improvviso, questo gracidare sparisce.

Qual è la prima domanda che vi porreste?

Hanno manifestato una malattia genetica, hanno contratto un virus, oppure qualcuno ha sparso qualche schifezza appestante nello stagno?

Se è più probabile che le rane si ammalino per l’acqua inquinata allo stesso modo anche gli esseri umani si ammalano per l’inquinamento dell’aria, dell’acqua e della terra. Le cellule avvelenate cercano di ripulirsi creando dei detriti, delle scorie che noi chiamiamo virus.

Dopo la “spagnola” del 1918 chiesero al Rudolf Steiner il perchè di questa pandemia. Lui rispose che questa “febbre” erano semplicemente le escrezioni di una cellula avvelenata: i virus sono parte di DNA o RNA o di qualche proteina che vengono espulsi dalla cellula e si formano quando questa è avvelenata, ma non sono la causa di nessuna infezione, bensì la conseguenza di un avvelenamento! E ci sono perchè abbiamo l’aria, l’acqua e la terra sempre più avvelenate!

Ed anche le teorie più recenti sui virus emerse nell’ultima conferenza del National Institutes of Health, dipartimento per la salute degli USA, dove studiano la complessità dei virus, confermano ciò che aveva detto Rudolf Steiner nel 1918.

Tutte le malattie sono un avvelenamento del corpo!

Ogni pandemia negli ultimi 150 anni corrisponde ad un’intensificazione e ad un salto di qualità nell’elettrificazione della Terra e quindi del suo grado di avvelenamento. Nel 1918, si sono introdotte le onde radio intorno alla terra: quando esponete un qualsiasi essere vivente ad un campo magnetico artificiale e disarmonico rispetto alla normale vibrazione cellulare, lo avvelenate. Gli esseri umani più deboli muoiono mentre gli altri restano in uno stato di latente intossicazione che facilmente, se protratta nel tempo, può condurre ad una malattia.

Con la seconda guerra mondiale, è iniziata una massiccia introduzione dei radar su tutta la Terra, ricoprendola di campi elettromagnetici artificiali. Era la prima volta nella storia che gli esseri umani subivano questo tipo di esposizione. La Terra è avvolta da una fascia protettrice denominata cintura di Val Allen situata nella magnetosfera terrestre, il cui ruolo principale è quello di incorporare i raggi cosmici provenienti da ogni pianeta del sistema solare ed oltre, e di distribuirli a tutti gli esseri viventi terrestri. Dal 1968 sono stati introdotti dei satelliti proprio in questa fascia e dopo 6 mesi vi è stata un’altra epidemia virale chiamata Hong Kong. Perché virale? Perché la gente avvelenata dall’elettromagnetismo artificiale espelle delle tossine che sono i virus, che non sono la causa della malattia, ma servono alla disintossicazione della cellula. Oggi si crede che il virus sia trasmissibile, ma sarà proprio così? Nel 1918, il ministro della sanità dello stato del Massachusetts decise di analizzare la caratteristica contagiosa di un’epidemia, così venne preso del muco di persone che avevano la spagnola e lo iniettarono ad altre persone sane: nessuna risultò positiva! Venne ripetuto per mesi e decine di volte, con migliaia di persone e neanche una si infettò! Stessa prova venne fatta sui cavalli, con lo stesso esito. Potete leggere tutto questo in un libro che si intitola “L’arcobaleno invisibile” di Arthur Firstenberg (liberascelta.org), dove viene evidenziata la correlazione tra gli stadi dell’elettrificazione della Terra e l‘ insorgenza di epidemie di influenza virale puntualmente entro 6 mesi.

Come ha potuto l’influenza spagnola propagarsi dal Kansas al Sud Africa in due settimane in modo che tutti manifestarono lo stesso sintomo, e  nonostante i mezzi di trasporto fossero i cavalli o le navi??? Infatti, le cronache di allora dicevano: non sappiamo come possa avvenire…

Ma se riflettiamo che le onde radio del cellulare che abbiamo in tasca o tra le mani possono in meno di tre secondi inviare un messaggio in Cina o Giappone o Usa ed arrivare all’istante, forse qualche dubbio o meglio certezza ci può venire …

Negli ultimi 6 mesi  vi è stato un salto drammatico nell’ elettrificazione della Terra: si chiama 5G per il cui supporto stanno lanciando circa 20.000 nuovi satelliti a banda larga proiettati nello spazio, ognuno dedicato all’irradiazione della Terra con alte frequenze elettromagnetiche ad oltre 10 miliardi di hertz, quando le nostre cellule vibrano da 1 a 2 milioni di hertz,  vibrazioni che faranno creare ad ogni cellula del nostro corpo grandi quantità di scorie che emetteremo per guarire e che gli “scienziati” chiameranno virus.

Tutto questo evidentemente non è compatibile con la nostra salute!

Inoltre, il 5G è un dispositivo che destruttura l’acqua, che quindi non può più essere veicolo delle vitali funzioni metaboliche del corpo umano portando all’accumulo delle scorie. Le scorie che emettiamo (virus) sono quindi gli avanzi, le escrezioni delle nostre cellule malate create dai campi elettromagnetici sempre più potenti!

Dove si trova la prima e finora unica città al mondo interamente coperta dalla rete del 5G? Wuhan, in Cina!

Quindi occorre iniziare a pensare che siamo in una vera crisi esistenziale di un’ampiezza che gli esseri umani non avevano mai visto prima!

Qualcosa che non ha precedenti nella storia dell’umanità!

La sensibilità al 5G dipende dalla quantità di metallo che abbiamo in corpo come anche dalla qualità dell’acqua nelle nostre cellule. Quindi quando si inizia ad introdurre dell’alluminio nel corpo delle persone attraverso i vaccini che lo contengono come coadiuvante, oppure a bere in lattine di alluminio, o ancora in forma di polveri sottili nell’aria che respiriamo, diventiamo delle antenne ricettrici

Per assorbire maggiormente dei campi elettromagnetici. E questo crea le condizioni perfette perché si manifesti proprio il tipo di danni che sta subendo la specie umana adesso!

Rudolf Steiner nel 1917 scrisse “Ai tempi in cui non c’era ancora la corrente elettrica, quando l’aria non brulicava di influenze elettriche, era più facile essere esseri umani! Per questo motivo, al fine di essere interamente esseri umani oggi, è necessario sviluppare velocemente delle capacità spirituali più forti di quanto ce ne fosse bisogno un secolo fa!”

Quindi, dopo oltre un secolo di queste profetiche parole, dobbiamo velocemente fare di tutto quanto siamo in grado per sviluppare rapidamente le nostre capacità spirituali, perché è veramente molto difficile essere un essere umano ai tempi nostri!

(parte di questo articolo è stato redatto da informazioni di Thomas Cowan)

The LACCH

*****

Si riporta (come esempio di riflessione) un Articolo giornalistico recente sull’Aspirina

(https://www.ilgiornale.it/news/salute/aspirina-allarme-dall-inghilterra-uccide-centinaia-persone-l-1080145.html)

Aspirina, allarme dall’Inghilterra: uccide centinaia di persone l’anno

Secondo una ricerca condotta oltre Manica il farmaco è inutile per un quarto delle persone che ne fanno uso

Fabio Franchini – Dom, 04/01/2015 – 10:50

L’aspirina è inutile per un quarto delle persone che l’assumono regolarmente.

 Il monito arriva dall’Inghilterra, dove ogni anno muoiono centinaia e centinaia di persone per abuso del farmaco.

Il Telegraph racconta che un’approfondita ricerca medica ha rivelato che sono circa 16 milioni i britannici che fanno uso dell’acido acetilsalicilico senza trarne alcun beneficio, anzi. E pensare che lo studio ha preso in considerazione la sola isola.

E nei casi peggiori, “per quei pazienti a rischio infarto e ictus, che prendono l’aspirina per fluidificare il sangue, il problema potrebbe essere mortale. Questi soggetti moltiplicano per quattro le possibilità di subire un attacco cardiovascolare fatale”. Ma c’è chi, per natura e genetica, è predisposto a resistere alla medicina: chi ha il colesterolo alto o il diabete può sviluppare una maggior resistenza. I dati della British Heart Foundation parlano di oltre 250mila infarti e ictus nel Regno Unito ogni anno.

Da che mondo e mondo, prevenire è meglio che curare, ma piuttosto che mettere mano al blister per buttar giù inutilmente una pastiglia, i ricercatori hanno messo a punto un test delle urine – del costo di 10 sterline – capace di dire se il principio attivo dell’antinfiammatorio verrà metabolizzato correttamente, funzionando nella giusta maniera contro il trombossano A2 delle piastrine.

Il quotidiano riporta dunque le parole del dottore Paul RJ Ames, che lavora come esperto in emostasi e trombosi al St George di Londra e che, insieme ad altri colleghi, ha realizzato l’esame preventivo capace di salvare la vita a centinaia di migliaia di connazionali. “I medici devono rendersi conti che l’aspirina, ritenuta il pilastro della terapia cardiaca, non funziona per circa il 25% dei casi. Tra l’altro non sono da dimenticare gli effetti collaterali, come le ulcere. Insomma, perché si dovrebbe continuare su questa strada sapendo che non è la migliore?”.

*****

Per quanto sopra è legittimo porsi queste domande:

  1. Bayer e altre entità collegate, sull’impronta del delirio demoniaco, hanno potuto soggiogare l’intera umanità, creando strutture mentali malate e impadronendosi dei mezzi per promettere delle false verità, come una forma di salute che non ha nulla a che fare con la vera salute?
  2. E’ stata utilizzata una tecnologia fatta per arrecare danni, e tramite le fasi successive di elettrificazione del Mondo, sino al 5G, si è anche promosso l’avvicendarsi di episodi di malattia collettiva periodica, che con la preparazione dei dissesti di salute tramite impiego continuo di farmaci atti allo scopo, ha permesso di pilotare vere e proprie stragi, come l’ultima in corso?

Un ruolo fondamentale è svolto dagli antinfiammatori che, in varie vesti e situazioni, creano le premesse per una malattia latente continuativa e scatenano grotteschi crolli di resistenza, come con l’Aspirina, ma anche con altre molecole congegnate allo stesso scopo.

Altro che pandemie, Virus e altre frottole!

Il tutto viene imbastito con la cultura del vaccino, altra truffa colossale, insieme alle false prevenzioni e alle maledette terapie.

Le morti anche di molti individui, a milioni, non spaventano le entità che orchestrano il tutto e traggono nutrimento dai risultati di estremo dolore, impotenza e assoluta confusione della nostra civiltà persa nel nulla?

Il sottoscritto crede in Dio e nella sua potenza infinita!

E’ per tale ragione che il primo video che il sottoscritto ha dedicato al Covid, in cui ha parlato dell’Aspirina, in 20 ore ha raggiunto 1.600.000 visualizzazioni ed ha toccato un vecchio tasto rimasto nell’inconscio collettivo, video che poi è stato rimosso prontamente, costando, al sottoscritto,  l’attacco della Bayer, tramite Ordine dei Medici!

Quanto alla condotta del Presidente Nazionale dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri dott. Filippo Anelli anche nella qualità di Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Bari di cui al punto c) l’odierno esponente ha avuto notificato il provvedimento di apertura e celebrazione di procedimento disciplinare da parte dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Bari di cui al prot. nr. 006752 P del 13.10.2020.

Qui appresso si riporta il testo del provvedimento

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tale atto reca l’apertura e celebrazione di procedimento disciplinare da parte dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Bari deliberato nella seduta del 13.10.2020 a carico dello scrivente sulla base di “presunte” violazioni deontologiche agli articoli 1, 3, 19 e 55 e 58 del  Codice di Deontologia e che la data per la celebrazione del Giudizio di tale Procedimento fissata per il 16 novembre p.v. è, subito dopo, stata differita, con nota del C.M.C.O di Bari notificata a mezzo PEC alle 10.44 del 26 ottobre 2020, al successivo 21.12.2020 dopo che, illegittimamente, l’odierno esponente  si è visto denegare per le ore 10 del giorno del 27.10.2020, dal medesimo Ordine, la richiesta, di accesso agli atti del fascicolo del procedimento disciplinare, avanzata dallo stesso telefonicamente alle ore 9 circa del 26 Ottobre 2020 dove, poi, nel pomeriggio del 26 ottobre, segue una nota con la quale, addirittura, in riscontro alla legittima richiesta di accesso agli atti il C.M.C.O di Bari intima al sottoscritto di poter ricorrere all’Autorità Giudiziaria.

Innanzitutto si è voluto integralmente riportare e trascrivere il provvedimento di apertura e celebrazione di procedimento disciplinare da parte dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Bari di cui al prot. nr. 006752 P del 13.10.2020 poiché l’atto e assolutamente illegittimo in quanto reso in assoluta palese violazione di quanto espressamente previsto ai sensi dell’art. 39 D.P.R. 221/50 per ciò che concerne le motivazioni che circostanziano le presunte violazioni e l’istruttoria preventiva che, da parte del presidente  non risulta essere stata eseguita, prova ne sia, che la contestazione dei presunti addebiti non risulta affatto circostanziata da motivazioni che, anche succintamente espresse e formulate, la giustificano fondatamente, così come prevede l’ art. 39 D.P.R. 221/50  .

Infatti, nel provvedimento sono riportate le presunte violazioni deontologiche (articoli 1, 3, 19 e 55 e 58) senza riportare, sia pure in modo sintetico, i motivi per cui il Dott. Salvatore Rainò viene convocato, e quindi senza affatto fornire all’interessato sufficienti elementi per la sua difesa.

Se da sola questa circostanza è valevole a rendere assolutamente nullo il provvedimento, e quindi l’apertura e celebrazione di procedimento disciplinare da parte dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Bari deliberato nella seduta del 13.10.2020 a carico del sottoscritto, questo fatto fa, altresì,  rilevare un’ulteriore illegittimità del provvedimento de quo, sempre ai sensi dell’ art. 39 D.P.R. 221/50,e cioè che mancando le motivazioni, seppure sintetiche, a fondamento delle presunte contestate violazioni, significa anche che nessuna sommaria istruttoria preventiva è stata eseguita dal Presidente C.M.C.O di Bari sui fatti ritenuti potenzialmente idonei a configurare un illecito disciplinare, che conduce alla convocazione del “Sanitario” per l’audizione ex art. 39 D.P.R. 221/1950.

Per quanto sopra lo scrivente ha C H I E S T O, preso atto delle inconfutabili doglianze testé riferite e circostanziate nell’atteggiamento ostile che si rileva in capo al C.M.C.O di Bari, già al momento della richiesta di semplice accesso agli atti del fascicolo e nella illegittimità, ex art. 39 D.P.R. 221/1950, del provvedimento di apertura e celebrazione di procedimento disciplinare da parte dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed  Odontoiatri della Provincia di Bari di cui al prot. nr. 006752 P del 13.10.2020 di D I C H I A R A R E, anche “inaudita altera parte”  assolutamente nullo il provvedimento o, in S U B O R D I N E, di provvedere a detta statuizione alla data del 21.12.2020 rilevandola come eccezione preliminare da accogliere riconoscendo la violazione procedimentale ex art. 39 D.P.R. 221/1950.

Al presente esposto si allegano, in tutt’uno come parte integrante, costitutiva ed inscindibile di questo atto, tutti i documenti che compongono il fascicolo disciplinare relativo al procedimento anzidetto.

In tutta la propria vita lo scrivente ha operato con senso di responsabilità, dedizione assoluta alla scienza, allo studio, alle persone, che ha sempre ritenuto come parte della propria unica famiglia, l’intera Umanità.

Per questo motivo, il sottoscritto è stato attaccato in varie occasioni, soltanto perché ha fatto il suo dovere, senza scendere a compromessi con le logiche che sordidamente già si muovevano nell’ambiente medico, e che sono le stesse logiche che ora hanno condotto alla nefandezza del fenomeno ipnotico Covid.

E proprio in questa occasione, in cui l’odierna esponente ha sfoderato il massimo dell’onestà intellettuale che un Medico deve tirar fuori nei momenti più difficili della Storia dell’Umanità, l’Ordine dei Medici trova motivo di voler perseguire lo scrivente, ricorrendo anche ad escamotage inapprovabili per rincarare la dose.

L’attività medica del sottoscritto, lungi dall’essere un fatto personale, è incentrata sui grandi Valori, da ogni punto di vista, e rappresenta il baluardo di un numero impressionante di persone che trovano la sicurezza e l’etica nella persona dello scrivente, che mancano nel sistema sociale ormai in gangrena.

Il senso della Continuità, che l’agire del sottoscritto rappresenta, porta lo scrivente  a voler immolare, senza esitazione alcuna, la propria vita, purché il proprio gesto lasci un’impronta che serva a garantire l’unione del nostro passato sano con il futuro sano per i nostri discendenti.

 

Espongo i fatti di cui sopra nei confronti dell’Ordine dei Medici, e delle sue possibili connivenze, perché fare ciò rappresenta, in un momento particolare di utilità mondiale, l’esempio necessario a moltissime altre persone per non farsi calpestare nella propria dignità di essere umano e di uomo di scienza.

Quella del Covid è una crisi di democrazia ed umanità, pilotata dal mondialismo deviato, e l’odierno esponente non permetterà all’Ordine dei Medici di mantenere la sua posizione deprecabile e dannosa per il prosieguo della Storia della a Tradizione Medica e Intellettuale.

La neodittatura globale ha invaso anche l’Ordine dei Medici, come tante altre istituzioni, che hanno il dovere sacrosanto di salvaguardare i Valori della nostra società civile e colta.

Lo scrivente fa tutto questo perché attraversato dai grandi ideali della Civiltà cristiana e della difesa della Vita e della Famiglia con la consapevolezza che tutto ciò possa essere importante per la conclusione a buon fine dello scontro fra questi ideali e le forze oscure.

Il sottoscritto intende difendere la Vita, con ogni mezzo e ad ogni costo, senza venire a compromesso con nessuna minaccia che possa essergli paventata da chicchessia, così come sta facendo, trascendendo qualunque ostacolo politico e lobbistico.

La gente si aspettava, dall’Ordine dei Medici, un messaggio chiaro di smentita degli eccessi politici che hanno mummificato la vita con le disposizioni Covid e che appaiono, indubbiamente, poter essere solamente essere funzionali agli interessi di “lobby c.d. di potere” dove anche l’OMS non è certamente disinteressata ai vantaggi economici che questo sistema assicura loro.

Anche i Medici si aspettavano di essere sostenuti nel loro libero discernimento delle vicende, che invece hanno dovuto accettare così deformate, distruggendo l’indipendenza della Professione medica.

Lo scrivente rivolgendosi al personale di ogni ordine e grado, che si muove all’interno degli Ordini dei Medici, presieduti dal Dr. Filippo Anelli ha preso atto che la paura è il mezzo con cui si applicano le dinamiche di tortura: si è preso gusto a voler fare paura, ai Medici, ai cittadini in genere, a tutti, cosicché, mantenendo i codici emozionali e percettivi della paura si dimentica l’incarico istituzionale di cui sia ammanta l’immagine degli Ordini dei Medici , improntato al Giuramento di Ippocrate, ove risiede la dimensione rassicurativa del Medico verso la gente.

Quando l’Ordine dei Medici nella persona del Suo presidente Dott. Filippo Anelli, si è arrovellato a cercare di trovare gli articoli del Codice deontologico, per sferrare l’ultimo infondato ed illegittimo attacco alla persona del sottoscritto, ha però dimenticato di considerare l’Art. 52 del Codice deontologico, relativo alla Tortura, in quanto l’Ordine dei Medici ha attaccato con trattamenti disumani la società che chiedeva almeno all’ordine di essere meno disumani.

L’Ordine dei Medici è diventato mantenitore della suggestione atta a generare la paura, omettendo le più elementari conoscenze che spiegano, con l’autorevolezza del Medico, come mai la “storiella virale” di cui è spalmata l’umanità non può essere vera.

Lo scrivente premette subito che la vasta popolazione che ignora il Covid, compreso il sottoscritto, e che rispetta le sole regole della vera salute, che non sono quelle Covid, ebbene questa popolazione non ha sintomi di alcuna malattia che possa essere considerata pericolosa. Lo stesso accade per tutti i gruppi di popolazione analoghi. Ciò non è possibile, dal punto di vista statistico, se fossimo in presenza del rischio pandemico come descritto.

Questo dato, nella sua semplicità, è fortissimo e dirimente.

Per questo il sottoscritto non intende più spendere nemmeno una parola in più in questa occasione per ricordare la mole oceanica di materiale conoscitivo obiettivo che smentisce categoricamente la pandemia.

Il problema è che l’Ordine Nazionale dei Medici presieduto dal dott. Filippo Anelli, che stringe la mano al presidente Conte, o non conosce questo materiale oppure si ostina a far finta di non conoscerlo.

L’Ordine Nazionale dei Medici presieduto dal dott. Filippo Anelli sta imponendo, con una collaborazione strettissima alla Politica deforme  – molto probabilmente asservita agli interessi di “lobby c.d. di potere” dove anche l’OMS non è certamente disinteressata ai vantaggi economici che  questo sistema assicura                 loro,  la lunga serie di sopraffazioni immotivate, mentre l’Ordine dei Medici ha il dovere di assumere la posizione che gli compete, che è esattamente la posizione del sottoscritto, che invece perseguitata infondatamente ed illegittimamente, trovando anche delle scuse di bassa lega, alludendo ad una impreparazione, ad una mancanza di decoro, a dichiarazioni incongrue, del sottoscritto quando invece è l’Ordine Nazionale dei Medici presieduto dal dott. Filippo Anelli che non sta facendo il proprio dovere.

L’Ordine Nazionale dei Medici presieduto dal dott. Filippo Anelli ha già disatteso il proprio dovere quando si è trattato di intervenire sul varo dell’obbligo vaccinale, ma adesso superando tutti i limiti, decidendo di vessare il sottoscritto lo scrivente fa invito e si rende disponibile per un confronto pubblico vasto e visibile, dove da solo “contro tutti” sarà in grado di elaborare un piano dialettico ed esplicativo capace di VINCERE.

Per questo lo scrivente invita il  sig. Presidente dell’Ordine nazionale dei Medici Dott. Filippo Anelli assieme con chiunque si vorrà accompagnare con Lui, a tenere, in contradditorio con il sottoscritto, un dibattitto pubblico in una rete nazionale televisiva sugli argomenti che lo stesso contesta al sottoscritto e soprattutto sui fatti scientifici del Covid – 19 che lo scrivente contesta dopodichè  il  Sig. Presidente dell’ordine nazionale dei medici Dott. Filippo Anelli verrà totalmente smentito ed emergerà, quale dato incontestabile, ogni fatto ed ogni circostanza che qui il sottoscritto ha qui  sollevato come doglianze a carico dell’Ordine dei Medici che il dott. Filippo Anelli presiede.

La deformazione dei dati di realtà, cui voi l’Ordine Nazionale dei Medici presieduto dal dott. Filippo Anelli presta il fianco, liberandosi da qualunque responsabilità, è talmente grave non fosse altro anche per i comportamenti omissivi di adesione ai programmi vaccinali, cosi come l’OMS li ha proclamati anche con il nostro Governo. Al riguardo infatti lo scrivente fa rilevare  che l’Ordine Nazionale dei Medici presieduto dal dott. Filippo Anelli non si è domandato, se la soluzione è quella vaccinale così come proposta dall’OMS, quale sia il problema che ha procurato questa decisione atteso che, ad oggi, si sconoscono ancora le cause della pandemia, la sua origine, la sua diffusione e di questo, e tant’altro ancora, la Procura di Roma ha oltre 6000 esposti sul tavolo, che stanno aumentando di numero, su cui si dovrà pronunciare.

Il sottoscritto domanda al Sig. Presidente Dott. Filippo Anelli, quale medico che è, come ha potuto accettare pedissequamente questo proclama di vaccinazione globale contro il Covid senza prendere una posizione ben precisa sul fatto che mancano i dati del problema che a tutt’oggi l’OMS non ha fornito proprio sulle cause della pandemia, sulla sua origine e sulla sua diffusione? Come giustifica tutto questo, in modo scientifico e medico, ai suoi pazienti?

L’Ordine dei Medici, è complice di “questo Governo, unitamente alla maggioranza parlamentare che lo sostiene, nulla ha fatto per stabilire ciò che ha causato questo evento “pandemico”, come si è diffuso, quale sia la sua natura e la sua origine cosa che, quanto meno, avrebbe dovuto fare, per dirimere ogni dubbio possibile ed immaginabile, percorrendo la strada di una indagine giudiziaria volta a verificare la sussistenza, o meno, di possibili ed eventuali condotte illecite che potrebbero aver causato l’origine di questo evento “pandemico”

Per questo l’Ordine dei Medici è altresì responsabile di aver assecondato tutte le situazioni che hanno arrecato enorme danno a tutta la popolazione e che hanno condizionato l’operato del Medico.

Ma vi è più, andando anche oltre: il Presidente dell’Ordine nazionale dei Medici Dott. Filippo Anelli come giustifica scientificamente e con il suo giuramento di Ippocrate la fondatezza dell’obbligo vaccinale varato con la legge Lorenzin?

Gli ordini dei Medici ed il loro Presidente nazionale dott. Filippo Anelli dovranno rispondere, oltre che alla Magistratura, anche agli Italiani di questa loro grave omissione scientifica e medica

Gli ordini dei Medici ed il loro Presidente nazionale dott. Filippo Anelli hanno stravolto qualunque sacro crisma sulla salute e sulla malattia, concorrendo ad alimentare pressioni insulse sull’intera popolazione: “Ippocrate si sta rivoltando nella tomba”.

Gli ordini dei Medici ed il loro Presidente nazionale dott. Filippo Anelli hanno avuto il coraggio anche di affermare che l’uso del mascherino non comporta nessun problema: il sottoscritto Vi farebbe ritornare all’esame di Anatomia, Fisiologia, Fisiopatologia respiratoria, Pneumologia, Infettivologia, Biochimica,  Clinica medica!

Gli ordini dei Medici ed il loro Presidente nazionale dott. Filippo Anelli continuano ad avallare una lettura irreale, dannosa e contro natura delle manifestazioni flogistiche e dei modi abituali per trattarle, a partire dalla febbre.

Mezzo mondo si sta rivoltando, nelle figure dei personaggi più colti e autorevoli, gli ordini dei Medici ed il loro Presidente nazionale dott. Filippo Anelli scelgono di stare dalla parte dei personaggi più squallidi e chiaramente prezzolati, invece di avvertire, come il sottoscritto, il fuoco sacro della Giustizia e dell’onestà intellettuale più pura.

La narrazione di questa pandemia è basata sull’irrazionalità, sulla paura, sull’ignoranza, e gli Ordini dei Medici ed il loro Presidente nazionale dott. Filippo Anelli hanno scelto di far parte della lista verso la quale il sottoscritto, con troppa grazia, ha rivolto i propri discorsi, pur vedendosi adesso contrastato da una malevola attenzione dello stesso, che non sa dove arrampicarsi.

Il Presidente nazionale dell’ordine dei Medici dott. Filippo Anelli ha avuto il coraggio di sindacare sull’aggiornamento professionale del sottoscritto, dimenticando che lo scrivente non è un Medico del Sistema Sanitario Nazionale, che la figura del sottoscritto è di prestigio ben più elevato di quello di un Medico di base o di quello di un Medico ospedaliero, che, con tutto rispetto, non possono essere paragonati al livello professionale e intellettuale, dell’odierno esponente le cui prove possono essere fornite da masse gigantesche di persone, con cui lo scrivente intrattiene rapporti meravigliosi e che si sentono protette dal sottoscritto, molto meno che dall’Ordine dei Medici.

I metodi utilizzati per esprimere le valutazioni epidemiologiche, che gli ordini dei Medici ed il loro Presidente nazionale dott. Filippo Anelli hanno sposato, sono talmente inesatti, che, all’esame di Statistica, “vi avrebbero bocciato e vi avrebbero fatto tornare dopo un anno”.

Gli Ordini dei Medici ed il loro Presidente nazionale dott. Filippo Anelli hanno appoggiato la volgare sostituzione delle cause di morte normali con delle letture fraudolente al servizio della menzogna, senza nessuna traccia di quel prestigio professionale che i Medici avrebbero il dovere di esprimere al massimo livello.

La vasta quantità di Medici che non hanno il coraggio di contraddire gli Ordini dei Medici ed il loro Presidente nazionale dott. Filippo Anelli è proprio la prova della gravità del “vostro” comportamento, ma, sia ben chiaro, il sottoscritto non è nella mischia dei soggetti che non sanno difendersi, per poter affermare la verità, in un momento in cui la popolazione avrebbe avuto bisogno del “vostro” discernimento e del vostro sostegno.

A tal riguardo, a titolo puramente esemplificativo e non riduttivo rispetto   ai tanti Medici gli Ordini dei Medici ed il loro Presidente nazionale dott. Filippo Anelli hanno radiato e verso tanti altri verso i quali sono in corso procedimenti disciplinari, lo scrivente è certo che al presente esposto aderiranno molti altri medici.

E poi Gli ordini dei Medici ed il loro Presidente nazionale dott. Filippo Anelli organizzano corsi di etica e parlando di deontologia dopodichè si decide di colpire un Medico come il sottoscritto, che sta facendo il dovere che gli ordini dei Medici ed il loro Presidente nazionale dott. Filippo Anelli non fa.

Il Dovere del Medico è la tutela della vita, della salute fisica e psichica dell’Uomo e il sollievo dalla sofferenza, nel rispetto della libertà e della dignità della persona umana, senza discriminazioni di età, di sesso, di razza, di religione, di nazionalità, di condizione sociale, di ideologia, in tempo di pace come in tempo di guerra, quali che siano le condizioni istituzionali o sociali nelle quali opera. La salute è intesa nell’accezione più ampia del termine, come condizione cioè di benessere fisico e psichico della persona.

Guardiamoci attorno!

Le circostanze gravissime nelle quali versiamo hanno visto l’Ordine dei Medici assumere posizioni che si scontrano gravemente con il Giuramento di Ippocrate, con diversi Articoli della Costituzione, con i principali Diritti dell’Uomo, con il Codice di Norimberga, con la Convenzione di Oviedo e con una serie di Documenti ufficiali, patrimonio dell’Umanità, in difesa della Vita.

Il comportamento ordinistico è sotto il mirino della Giustizia per le gravi inadempienze sugli argomenti sacri attorno ai quali si incardina lo stesso senso di esistere dell’Ordine professionale.

Le intimidazioni, di bassa lega, inflitte ai Medici e alla popolazione, anche da parte dell’Ordine, stridono acremente con il diritto dell’Ordine a “dettare Legge”.

Il sottoscritto invita il Ministro della Salute, il Procuratore della Repubblica di Bari  e il Dott. Schiavone, coinvolti, “per conoscenza” dal Presidente nazionale dell’Ordine dei Medici dott. Filippo Anelli a prestare estrema attenzione ai diagrammi espressi dal sottoscritto nel presente esposto, in quanto le gravi doglianze che qui lo scrivente fa rilevare nei suoi confronti sono assolutamente inopinabili e dimostrabili nei fatti stessi che qui espongo e verso i quali lo scrivente si aspetta, cosi come tante persone, un immediato intervento, soprattutto giudiziario nei  confronti dott. Filippo Anelli come pure  un  confronto pubblico su basi scientifiche.

Lo stesso dibattito pubblico lo scrivente vorrebbe intrattenerlo con il Ministro della Salute, il Procuratore della Repubblica di Bari con il Dott. Schiavone nonché con Lorenzin, Burioni, Guerra, Crisanti, Ricciardi, e chiunque altro lo desidera.

La gente è molto molto arrabbiata.

“La Medicina è un’Arte indipendente”, ma l’Ordine dei Medici l’ha trasformata in un’operazione, politica e umana, discutibile.

Il danno al quale il Presidente dell’Ordine dei Medici dott. Filippo Anelli ha compartecipato più gravemente è il vuoto assistenziale, operato dal delirio paranoico e dai rituali fobico-ossessivi, di cui le Strutture ospedaliere e sanitaria di ogni genere sono ormai colme.

In questi giorni, qualunque emergenza arrivi in ospedale, non la si “Tocca”, se non dopo due ore.

Il Presidente dell’Ordine nazionale di Medici Dr. Anelli dovrà rispondere anche di ciò, in quanto il comportamento medico in Italia è sotto la sua diretta influenza cosi come dovrà rispondere delle autopsie che non sono state eseguite alle tante persone decedute e che invece sono state cremate: anche per questo Ippocrate si rivolta nella tomba..

Quanto alla condotta della Bayer SPA NELLA PERSONA DEL SUO LEGALE RAPPRESENTANTE di cui al punto d) il sottoscritto argomenta sui contenuti di una denigratoria ed offensiva nota, nei confronti dello scrivente,  fatta pervenire dalla Bayer SPA all’ Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Bari contenuto nel fascicolo di contestazione di apertura procedimento disciplinare di cui al superiore punto c), allegato al presente atto.

L’argomento Bayer è serio, poiché consente allo scrivente di scoperchiare una situazione camuffata di normalità rispetto all’uso indiscriminato dei FANS.

Bayer SPA con nota del 12 marzo 2020 firmata digitalmente da tale Susanna Olga Bajetta per conto di Barbara Moroni (Bayer Medical Affairs CH Head) e Stefano Bonato (Bayer Pharmacovigilance Country Head) segnala all’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Bari il fatto che il sottoscritto ha pubblicato un video su Youtube e Facebook di falsità fortemente lesive nei confronti del marchio aspirina che generebbero una sottovalutazione della problematica sull’infezione Corona Virus con tutte le facili ma terribili conseguenze che si possono immaginare. In conseguenza di detta segnalazione all’odierno esponente viene notificato da parte dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Bari il provvedimento di cui al punto c) di cui, come detto il procedimento e assolutamente carente di legittimità ex art. 39 D.P.R. 221/1950.

Bene, la segnalazione da parte di Bayer è circoscritta su fatti che lo scrivente avrebbe dichiarato in modo Falso e grave.

Ritengo che questo affronto nei confronti del sottoscritto sia esemplare per comprendere, nella fattispecie, come anche nella condotta di replica, il sottoscritto è pronto a far valere le proprie ragioni e la verità assoluta di quanto afferma ad ogni livello ulteriore di approfondimento, scientifico e legale.

Vediamo quali sono questi fatti.

Bayer, come sopra rappresentata, allude al contenuto fuorviante di un mio video che avrebbe riportato falsità fortemente lesive nei confronti del marchio Aspirina, generando un’ulteriore sottovalutazione della problematica sull’infezione da Coronavirus con tutte le facili ma terribili conseguenze che si possono facilmente immaginare.

Si capisce che si parte dal bisogno di difesa del marchio Aspirina, fatto di per sé molto più pregiudizievole dell’eventuale errore del sottoscritto nel riportare alcune considerazioni cliniche in un periodo in cui non si riusciva a capire che cosa stesse accadendo.

Si prosegue citando la sottovalutazione della problematica dell’infezione, ma il sottoscritto afferma con forza strenua che l’attuale livello di comprensione della problematica pandemica, lungi dall’aver acclarato il ruolo centrale di un virus, inteso come mero fattore trasmissibile, si è attestato, ormai diffusamente e notoriamente, se vogliamo essere seri, sulla individuazione di una volgarissima truffa colossale, senza precedenti storici, in cui i baluardi per condizionare i provvedimenti politici sono metodiche diagnostiche gravate dalla quasi assoluta falsa positività degli esiti, oltre allo spalmamento di innumerevoli falsità in relazione ai numeri effettivi di morbilità specifica e mortalità per Covid.

Addirittura, con l’avanzare dei tempi, si è reso inoppugnabile che il grande numero di casi riferito alle false positività è praticamente correlato con un livello di salute perfetto, in un numero di individui che, al crescere del conteggio di positività, diviene sempre di più oceanico.

Quindi si capisce che le preoccupazioni della Bayer, come sopra rappresentata, si riferiscono, al puro immaginario, nel momento in cui attribuisce, dalla sua “cattedra” molto di parte, infondatezza assoluta alle considerazioni critiche del sottoscritto, che si ritengono legittime di fronte ad un fenomeno così grave quanto ancora sconosciuto a tutt’oggi.

Certi argomenti così drammatici non dovrebbero partire dal bisogno di proteggere un marchio, bensì dall’esigenza valoriale assoluta di contribuire a mettere in luce le verità per comprendere come evitare che si realizzino certe dinamiche così gravi.

Infatti, nei giorni successivi alla riflessione espressa e riportata nel video anzidetto, lo scrivente ha ricevuto molti riscontri di pazienti che hanno dichiarato un peggioramento della propria sintomatologia in contemporanea ad un’esagerata assunzione di Aspirina, sino a riscontrare serie difficoltà respiratorie, scomparse dopo aver sospeso la somministrazione del Farmaco.  

Anche molti Medici si sono confrontati con lo scrivente, dando ragione a quanto espresso.

Il problema di decidere un ruolo potenziale dei Farmaci, non solo Aspirina, nell’indurre un’evoluzione funesta dei sintomi, si è posto anche con altre molecole, per le quali ugualmente sono disponibili dati preesistenti di Letteratura, assieme a segnalazioni di diversi altri Medici.

Sin da quel momento, lo scrivente ha iniziato  a chiedere alla Magistratura di fare luce sulla rilettura dei dati che non rendevano ragione dell’accaduto, in relazione a tanti decessi inspiegabili, attribuiti al solo Virus.

Bayer, come sopra rappresentata, continua col dire che le preoccupazioni dell’odierno esponente sul ruolo potenziale dell’Aspirina sarebbero state riferite a fonti non autorevoli, citando come autorevoli fonti quelle rappresentate dal bugiardino dell’Aspirina, derivanti dall’osservazione di milioni di persone ed aggiunge, altresì, che i sintomi respiratori considerati in situazioni avulse da altri fattori, quasi non sono segnalabili in condizioni normali di somministrazione del Farmaco e che l’iperventilazione e l’insufficienza respiratoria da Aspirina si sono osservati solo in caso di grave iperdosaggio.

Insomma, Bayer, come sopra rappresentata, vuole fare girare attorno al solo uso “regolare” l’interpretazione dei fatti gravissimi incorsi in pazienti che non hanno fatto un uso regolare di diversi Farmaci, compresa Aspirina, a causa del tenore fobico-ossessivo e di terrore del Virus, che ha spinto ad automedicazioni estreme.

Risulta che vi sia stata un’impennata massiva della vendita di Aspirina e consimili nel periodo Covid, giustificata, a detta di alcuni Farmacisti, dal costo inferiore rispetto ad altri prodotti.

L’Aspirina è il Farmaco più venduto nel Mondo, da 120 anni.

L’aforisma “Hai scoperto l’Aspirina”, fa dedurre la scontatezza del rapporto fra l’essere umano e questo prodotto, ma, lungi dal voler intaccare questo monumento del marketing, il sottoscritto, da Medico, non deve smettere mai di porsi domande, specie in una condizione di emergenza gravissima e incomprensibile.  

Il tono dispregiativo alle fonti di Google è davvero fuori luogo, in quanto questo motore di ricerca riporta i dati ufficiali di tutte le Testate scientifiche su qualunque argomento, dal cui contenuto disallineato, molte volte, è stata anche modificata la scheda tecnica di diversi Farmaci.

Bayer, come sopra rappresentata, pretende, quindi, di riportare il confronto fra “l’inferno” della situazione Covid e la norma delle condizioni di sperimentazione del Farmaco allo scopo dell’allestimento del Bugiardino, sullo stesso piano, ma questo inorridisce qualunque vero Clinico, compreso il sottoscritto, sempre se si vuole essere seri e capire quale sia la verità.

Infatti, la mole di variabili che sono state introdotte nel comportamento della popolazione, a causa del terrore del Coronavirus, è talmente abnorme che è come paragonare l’uscita degli spettatori da un cinema in condizioni normali alla fuga di vere mandrie di bufali impazziti per un avviso bomba all’interno del cinema.

A tal ragione, il sottoscritto conferma di aver ricevuto numerosissime mail che riportavano severa insufficienza respiratoria da parte di persone che, terrorizzate, hanno assunto Aspirina anche ogni mezz’ora. 

Bayer, come sopra rappresentata, dirà che queste persone non sono state autorizzate a tale posologia.

Ma solo per questo si dovrebbe rinunciare ad una possibile lettura che, per quanto insolita, potrebbe spiegare fatti che, stando alle cronache, non sono spiegabili?

Dovremmo cioè intimidirci di fronte all’eventualità che il Marchio Aspirina risulti scalfito nella sua mitica deità?

E’ ben noto il meccanismo dei Salicilati, che alterano la sintesi delle Prostaglandine, potendo interferire così sulla regolazione dell’infiammazione (con scatenamento delle Citochine anche più aggresive), ma anche potendo smussare le difese immunologiche e compromettere l’evoluzione del quadro clinico.

Inoltre, è ugualmente ben noto che i Salicilati, in relazione alle dosi impiegate, possono interferire sui meccanismi coagulativi, generando sia quadri emorragici che quadri trombotici.

Tali dimensioni scientifiche, oltre agli Studi clinici che possono presentare delle casistiche, si basano soprattutto sulla disamina dei dati di base di Farmacologia, Fisiopatologia, Biochimica, Immunologia e Medicina Interna, che sono appannaggio di qualunque Medico ben preparato.

Dunque, quale meraviglia che in mezzo al “pandemonio”, un Medico esterni le sue considerazioni, peraltro più che attendibili, e per nulla mirate ad attaccare un marchio, preoccupazione “direi bieca” di un gruppo commerciale, proprio in un momento così drammatico, come le prime settimane dell’esplosione dei decessi attribuiti al Covid.

Quando Bayer, come sopra rappresentata, afferma che l’AIFA, autorizzante la scheda tecnica, sarebbe una fonte attendibile e terza, non si capisce che cosa voglia dire, pensando a quante volte proprio l’AIFA ha rivisto certe indicazioni, dosaggi e interazioni, proprio su segnalazione di Medici, che, però hanno impiegato anche anni per potere fare breccia in contesti ufficiali.

Ma un Medico onesto e responsabile, di fronte alla gravità del fenomeno Covid, deve pensare a proteggere un marchio, deve attendere i tempi “biblici” per ratificare dei dati importanti, oppure, basandosi sulle sue competenze specifiche, deve attrarre l’attenzione di tutti, nel più breve tempo possibile per stimolare ed accelerare la soluzione di un rebus? 

Perché, infatti, così è stato, mentre, in tutto il Mondo, altre fonti, similmente al sottoscritto si sono poste il medesimo problema, come ad esempio il Presidente Macron ha fatto per i FANS (Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei) in genere, che comprendono anche Aspirina.

Il fatto di aver citato un marchio è spiegabile perché per antonomasia i Salicilati trovano nell’Aspirina il loro capostipite, come il Paracetamolo trova il suo rappresentante nella Tachipirina, su cui sono state fatte anche delle canzoni.

I sottoscritto trova di bassa lega, incentrare la propria condotta sulla difesa del marchio, invece che contribuire sull’approfondimento delle tematiche poste in rilievo dal sottoscritto. Troppo facile assumere questo atteggiamento, scatenando anche l’attenzione di un Ordine dei Medici, in modo accusatorio.

Sempre Bayer, come sopra rappresentata, aggiunge che, nel Foglietto Illustrativo dei loro prodotti con acido acetilsalicilico, i sintomi respiratori non sono segnalati tra le reazioni avverse (ad eccezione dell’asma, che però ha un quadro clinico ben diverso da quello che si osserva con COVID19) ma “iperventilazione ed insufficienza respiratoria” si sono osservati solo in casi di grave sovradosaggio.

In questo passaggio così ardito, si delinei una grave pericolosità delle affermazioni della Bayer.

Infatti, gli squilibri biochimico-metabolici che giustificano, in una porzione non modesta di persone, l’emergenza dell’asma, nell’uso comune dell’Aspirina, come di altri Salicilati, sono identici a quelli che, nel corso della Sindrome Covid, abbiamo il dovere di chiederci se possono aver avuto un ruolo causale nell’aggravare una situazione, che non è quella di un soggetto sano, che ha assunto Aspirina per qualunque altro motivo.

In tal senso, addirittura, bisognerebbe rimboccarsi le maniche per appurare con esattezza quale sia il ruolo dei Salicilati in una situazione di malattia da Virus a tropismo polmonare.

Esiste una diatriba in atto da tempo sui rapporti intercorsi fra uso di FANS e Trombosi venosa profonda, ma affrontando il discorso si evince che i vari effetti possibili sono dose-correlati e dipendenti dalle condizioni generali di impiego.

Nihhil prodest quod non laedere possit idem (Nulla giova che non possa anche danneggiare), cioè si ribadisce il criterio omeopatico secondo cui ogni sostanza, sulla scorta del biotipo sensibile e di altri meccanismi, possa esibire effetti che vanno da un polo funzionale a quello letteralmente antagonista.

Così, i Salicilati, cioè l’Aspirina, possono combattere l’infiammazione, ma possono anche promuoverla, possono prevenire la trombosi, ma possono anche favorirla, in situazioni per esempio di tipo infettivo.

Continuando, Bayer, come sopra rappresentata, riassume, con un suo triplo salto mortale all’indietro, molto più ardito di quello che lei attribuisce al sottoscritto, cioè con un’illazione grottesca, che i sintomi associati ad infezione di Coronavirus sarebbero riconducibili non ad una reazione avversa da uso normale di acido acetilsalicilico, ma solo ad un uso anomalo e del tutto improprio.

C’è da meravigliarsi  che Bayer, come sopra rappresentata, abbia avuto la sventatezza di esprimersi in tal modo, poiché, nelle situazioni difficili, come l’impenetrabilità dei meccanismi Covid, talché sono state sbagliate tutte le terapie in Rianimazione, conducendo a morte i malcapitati, avremmo, come minimo, il diritto al dubbio, per porre a beneficio di inventario ogni possibile reinterpretazione dell’accaduto.

Il materiale bibliografico, reperibile, ormai tutto anche su Google, che consente l’accesso al sapere mondiale, è davvero corposo e sostiene il motivo da parte dello scrivente di argomentare.

A tal fine, l’odierno esponente cita solo una Fonte autorevole di Letteratura internazionale, svincolata dal novero delle autorizzazioni che hanno permesso il Bugiardino.

Infatti, lo scrivente è un Clinico Medico, che, in quanto tale, non può limitarsi, per deontologia, a restringere la propria osservazione, specie in condizioni di estrema confusione e incertezza.

In: Open Respir Med J. 2012; 6: 63–74.

Published online 2012 Jul 27. doi: 10.2174/1874306401206010063

PMCID: PMC3415629

PMID: 22896776

Drug Induced Interstitial Lung Disease

(Martin Schwaiblmair, Werner Behr, Thomas Haeckel, Bruno Märkl, Wolfgang Foerg, and Thomas Berghaus), si afferma che:  Aspirin is the most common anti-inflammatory drug associated with ADR (Adult Distress respiratory).

An ARDS-type syndrome has been described with salicylate toxicity, attribuendo questa affermazione ad un altro Lavoro scientifico:  Zitnik R, Cooper J. Pulmonary disease due to antirheumatic agents. Clin Chest Med. 1990;11:139–50 (PubMed – Google Scholar).

Per semplificare la comprensione dell’importante riferimento citato dal sottoscritto, l’Aspirina è il più comune anti-infiammatorio associato con Sindrome da Distress Respiratorio dell’Adulto (che, per intenderci meglio, è una forma di soffocamento come quello dei nati prematuri, incompatibile con la vita, senza terapia adeguata).

Il lavoro scientifico che poi viene citato in seguito, nell’altra Pubblicazione inserita, cita una condizione differente, questa si attribuisce all’intossicazione da Salicilati. 

In definitiva, quindi, Bayer, come sopra rappresentata, ha dimostrato una pericolosa superficialità, nel fare “di tutta l’erba un fascio”, permettendosi di escludere completamente il ruolo dell’Aspirina nell’eventuale scatenamento di una sindrome grave e non più rara, giustificata da un uso dell’Aspirina, assieme ad altre situazioni farmacologiche associate, che non è possibile escludere abbiano configurato un’abnorme estrinsecazione di quadri morbosi atipici e fuorvianti, nonché gravi.

Si ripete che l’azione dei Salicilati è dose-dipendente, anche in termini omeopatici, e che, quindi, sulla base di fattori predisposizionali e di soggetti sensibili, attinge una variabilità espressiva della risposta da un network così complesso che, avere il coraggio di puntare il dito sulla mia colpevolezza, davvero, è un fatto deludente. 

Piuttosto, spetta a sottoscritto evidenziare una netta banalità di contesto trattativo, in termini di efficacia e di costi/benefici di un Farmaco, che, evidentemente, non può che essere animata che da una pregiudizievole posizione, tesa esclusivamente alla difesa degli interessi commerciali di un marchio.

Quando non si capisce più niente, come in questo periodo, abbiamo tutti il dovere di farci domande e non ci sono sconti per nessuno (si guardi Esposto Covid-19).

Si fa notare che, quando il sottoscritto, come altri Autori, ha introdotto altri farmaci nella disamina di potenziali ruoli favorenti l’evoluzione maligna del quadro Covid, come i Sartani, gli ACE inibitori, o altri anti-infiammatori, nessuno dei Marchi relativi si è sognato di intervenire contro i ragionamenti dello scrivente.

Bayer, come sopra rappresentata, conclude, affermando che i sintomi del COVID19 non coincidono completamente con i sintomi descritti da decenni per intossicazione da acido acetilsalicilico.

E si ripete il grave misconoscimento di una situazione che Bayer seguita ad operare nei confronti di un fenomeno che, a patto che possa essere attribuito a sovradosaggio, si riferisce a situazioni particolari, completamente diverse dall’impiego normale dello stesso Farmaco. 

Esempio: l’Aspirina previene la trombosi e allunga i tempi di emorragia, ma se un soggetto ha un trauma grave, potrebbe morire di emorragia proprio perché assume Aspirina.

Lo stesso dicasi per il rischio di gastrite erosiva emorragica in soggetti che assumono il Farmaco per un qualunque dolore.

Come anche, l’infiammazione promossa da un microorganismo può complicarsi e peggiorare per l’azione favorente l’espressione patogena di un Salicilato.

Gli esempi possono continuare parecchio.

Quindi: la forzatura ermeneutica Bayer, come sopra rappresentata, dovrebbe convincere l’Ordine dei Medici, mentre il prospetto di cautela del sottoscritto, nel contesto di fatti di natura ignota, a fronte di vasta Letteratura che comprova la fondatezza del diritto al sospetto rilevato, assieme anche al dato inoppugnabile di aumentato rischio di Trombosi Venosa Polmonare da FANS, in genere, dovrebbe essere ritenuto degno di perseguimento!

Bayer, come sopra rappresentata continua dicendo che, con l’epidemia di COVID19 si sono osservati molti decessi. Le dosi letali per un’intossicazione di salicilati nell’adulto sono di 20-25 g. Quindi significherebbe che molti adulti avrebbero ingerito nell’arco di 24-48 ore 50 compresse di Aspirina C (oltre 2 confezioni da 20 compresse), senza che nessun Medico o parente se ne sia accorto, e abbia erroneamente attribuito la morte all’ infezione.

E qui si comprende che i piani culturali del sottoscritto sono molto diversi da quelli della Bayer, come sopra rappresentata, che continua, “sic e simpliciter”, ad attribuire una pericolosità soltanto all’impiego di dosi tossiche di Farmaci anti-infiammatori, dimostrando quindi di ignorare una vasta serie di considerazioni sulle quali, a questo punto, sembra superfluo che soffermarsi  ancora, rimandando un’eventuale discussione dopo essermi assicurato che chi scrive per Bayer, abbia studiato approfonditamente  tutti gli argomenti che consentono di esprimersi in modo più cauto e veramente scientifico, un po’ più distanti dalle sole logiche protettive di un marketing.

Ultima affermazione della Bayer, come sopra rappresentata è che “tutti gli anni, molte unità di acido acetilsalicilico vengono consumate per trattare influenza e raffreddore, eppure negli anni passati non si sono osservati gli effetti ora visti con COVID19, a conferma che non sia il trattamento con acido acetilsalicilico ad essere responsabile del sintomi, ma la specificità di questa infezione.

Senza, da parte del sottoscritto, voler sostenere il nesso causale diretto fra uso di Aspirina ed evoluzione grave del quadro Covid,  si dissente nel modo più assoluto possibile dall’Iperbole della Bayer, come sopra rappresentata, che, dopo aver preso “fischi per fiaschi” , attribuendo allo scrivente  affermazioni di certezza che mai rilasciate, si permette anche di lanciarsi in un discorso di certezza esclusiva, che poi i spiegherà in questo Tribunale  come fare a sostenere.

Infatti, Bayer, come sopra rappresentata, coartando completamente qualunque ragionamento che la comunità scientifica non è ancora riuscita a formulare in modo esauriente, si “lancia” nell’ennesima condotta assertiva, che non fa che metterla in cattiva luce.

Splendidamente, Bayer, come sopra rappresentata, afferma:”Tosse diarrea e emottisi non sono sintomi descritti per l’intossicazione acuta di salicilati, mentre per quest’ultima compaiono anche ipoglicemia, acidosi metabolica e, nei casi più severi, coma.

Nessuno di questi sintomi é stato descritto per il Covid-19.

Quindi, i sintomi del COVID19 non coincidono completamente con i sintomi descritti da decenni per intossicazione da acido acetilsalicilico.

A questo punto, Bayer, come sopra rappresentata, merita davvero questa risposta che segue.

Da https://it.wikipedia.org/wiki/Influenza_spagnola#cite_note-:0-58

All’epoca dell’Influenza spagnola, 1918-1920, veniva anche ampiamente somministrata Aspirina a regimi ora noti per essere potenzialmente tossici, anche 1 grammo ogni ora, in grado di favorire l’edema polmonare e la polmonite batterica (Salicylates and Pandemic Influenza Mortality, 1918–1919 Pharmacology, Pathology, and Historic Evidence; Karen M. Starko Clinical Infectious Diseases, Volume 49, Issue 9, 15 November 2009, Pages 1405–1410, https://doi.org/10.1086/606060;15/november/2009).

Un osservatore scrisse: “Una delle più sorprendenti complicanze è stata l’emorragia delle mucose, in particolare del naso, dello stomaco e dell’intestino, oltre che il sanguinamento dalle orecchie e le emorragie petecchiali nella pelle”.

La maggior parte dei decessi fu attribuita alla polmonite batterica, un’infezione secondaria opportunistica frequentemente associata all’influenza; tuttavia il virus uccise i malati anche direttamente, causando enormi emorragie ed edema nei polmoni. Alcuni studi hanno dimostrato che il virus fu particolarmente letale anche perché innescava una tempesta di citochine, che può risultare più grave nei sistemi immunitari più forti caratteristici dei giovani adulti.  Si sarebbe autorizzati a pensare che i più giovani, per esigenze lavorative, abbiano preso più Aspirina.

Da questi rilievi storici, si evince che anche la qualsivoglia intossicazione da Aspirina, descritta durante la “spagnola”, aveva caratteristiche cliniche molto simili al quadro severo Covid di questi tempi, e che, anche in quell’epoca vi era una gran confusione.

Ma, fatto sostanziale per ridimensionare Bayer, come sopra rappresentata, è che, chiaramente, ella non conosce la sintomatologia della DIC (coagulazione intravascolare disseminata), che, tramite sintomatologia emorragica e trombotica, è andata esprimendosi catastroficamente, durante il decorso impietoso dei quadri Covid-19 delle prime settimane, tutti volti all’exitus. 

Guardate quante coincidenze, quante suggestioni, quante imprecisioni, ove la meno inquietante è la disamina del sottoscritto del rischio salicilico, e non solo, in un momento dove la vendita dei salicilati è balzata nuovamente ai massimi storici, in Cina, nel Mondo, in Italia.

In sintesi, ma non è questa la sede, il sottoscritto afferma nuovamente che il ruolo dello scatenamento di Citochine, che hanno giocato un’azione fondamentale nel provocare la gravità Covid, non può prescindere dall’abitudine forsennata dell’uso di Farmaci antinfiammatori, compresa l’Aspirina, oltre ad altre molecole, facilmente in uso nei pazienti deceduti.

Forse la Bayer ha timore che vecchi conti “in sospeso” vengano rispolverati dalle osservazioni del sottoscritto?

Una cosa è certa, che così facendo, la Bayer ha risollevato moltissime questioni, che ora il sottoscritto intende perseguire, senza se e senza ma.

*****

Per la gravità delle affermazioni incongrue riferitemi, come anche per il vuoto conoscitivo evidente che ha voluto sostenere ad ogni costo le ragioni di un Farmaco sin troppo scontato, lo scrivente è costretto col presente atto ad esporre questi fatti alla Magistratura allertandola che si tratta di circostanze gravi che potrebbero sottostare a condotte illecite e pericolose per la comunità.

Infatti, lo scrivente ha motivo di ritenere che, anche in condizioni, così dette normali, l’uso di Salicilati e antinfiammatori in genere sia eccessivamente scontato, grazie ad una campagna pubblicitaria, che dovrebbe essere regolamentata in funzione delle effettive esigenze degli utilizzatori, notoriamente disinformati su tutti gli elementi legati all’assunzione del Farmaco.

Proprio per questo motivo, lo scrivente si aspettava che l’Ordine avallasse, in modo più corretto e più colto, le dichiarazioni cautelative rese sull’uso dei Salicilati, specie in questo periodo.

Invece il trattamento stile “Ponzio Pilato” si ripete anche in questa occasione, oltre alle precedenti in cui l’Ordine ha omesso di assumere chiare posizioni scientifiche e deontologiche, lasciando un vuoto, che ha autorizzato la maggior parte dei Medici a rinunciare alla propria conoscenza e all’indipendenza della Professione medica e piegandosi alle pressioni politiche verso le quali avrebbero dovuto reagire.

Anche per questi motivi, riprendendo il punto c) del presente esposto il sottoscritto non riesce a comprendere il motivo della propria convocazione, in quanto già oltremodo allibito dalla superficialità dell’Ordine dei Medici, che ha convocato lo scrivente arrecando danni morali, professionali e spirituali di enorme portata. Infatti, il Presidente dell’Ordine, raggiunto da sollecitazioni esterne, ha facoltà di decidere se procedere o meno alla convocazione del Medico interessato.

L’istruttoria sommaria del Presidente (Art. 4.1, Provvedimenti disciplinari) prevede che il Presidente, qualora venga a conoscenza di fatti che possano configurarsi come illeciti disciplinari, svolge una sommaria verifica delle circostanze senza particolari formalità; solo quando si sia convinto che potrebbero risultare fatti potenzialmente idonei ad aprire un procedimento disciplinare procederà a convocare l’iscritto. Qualora il Presidente ritenesse che non esistono i presupposti e le circostanze minime per procedere alla convocazione per l’audizione preliminare, potrà, assumendosene la responsabilità, archiviare sin da questa fase il procedimento comunicandolo, per trasparenza, a colui che ha inoltrato l’esposto o comunque lo ha informato dei fatti.

Ed il sottoscritto aggiunge che, nel momento i cui intenda procedere, l’Ordine si assume la responsabilità del danno eventuale che apporta al Professionista, distraendolo dalla propria attività intellettuale, inducendo in esso delle non indifferenti preoccupazioni che si sommano, in queste vicende, alla preoccupazione già esistente per tutte le anomalie in corso, ed avallate anche da pesanti omissioni ordinistiche.

Per quanto sopra poiché le circostanze, gli interrogativi e i dubbi  sopra riferiti, viste le condotte che appaiono, fanno, invece, ravvisare possibile, eventuale e immaginabile  la sussistenza  di gravissime violazioni di legge, anche penali è per questo, che  l’odierno esponente reputa che, su quanto accaduto e su quanto sta ancora accadendo a seguito della Pandemia Covid – 19, si debba aprire un “fronte giudiziario penale d’inchiesta”, quanto meno, per rendere Legalità, Giustizia e Verità a:

  1. tutte quelle persone che, senza aver fatto nulla, sono rimaste vittime di questa Pandemia negli ospedali ed a casa – addirittura decedute e “cremate” ;
  2. tutte quelle persone che sono state costrette a rinunciare alla propria libertà, al proprio lavoro ed agli affetti dei propri cari;
  3. tutte quelle persone che sono rimaste senza aiuto e senza soldi per mangiare e fare la spesa;
  4. tutte quelle persone che non potranno più aprire le loro attività imprenditoriali;
  5. tutte quelle persone che, senza aver ancora ricevuto gli aiuti dello stato sebbene decretati, sono state costrette a dare in pegno i propri effetti personali più cari e ad indebitarsi per sopravvivere;
  6. tutte quelle persone che sono cadute nello sconforto psicologico e nella depressione;
  7. tutte quelle persone che hanno perso la speranza del proprio futuro;
  8. tutte quelle persone che dovranno affrontare il rischio prossimo di azioni giudiziarie da parte del fisco per le tasse che non potranno pagare;
  9. tutte quelle persone che rimarranno al buio e senza telefono perché non potranno pagare le bollette;
  10. tutte quelle persone che non si rialzeranno più;
  11. tutti noi cittadini, per il futuro dei nostri figli e delle generazioni che verranno;

ma, anche e soprattutto, per tutti gli anziani che sono stati quelli maggiormente colpiti da questi decessi (cosicché non sono più né un costo per la società e né un peso per chi li riteneva tali piuttosto che considerarli “un bene prezioso” di cui il nostro Paese si è dovuto privare).

Si comprende bene che l’esigenza di aprire un “fronte giudiziario penale                      d’inchiesta” sui fatti sopra enarrati  appare legittima e perseguibile anche per le discordanze scientifiche, le contrastanti raccomandazioni della comunità scientifica tutt’altro che unanime sui consigli, i dati altrettanto contrastanti ed a volte assolutamente inveritieri rispetto alle morti da COVID e che vengono diffusi generando allarmismo e paure nelle persone, l’insegna Covid che ormai SOVRASTA come unica e sola ed esclusiva patologia che si proclama nelle persone affette, ORAMAI, solamente da questo Virus, e non più di altre malattie (tumori, malattia cardiache, ed altre ancora che prima di questa pandemia rappresentavano la causa di tante morti di cui oggi non si parla affatto ) come se non esistessero più patologie diverse dal Covid sicché  tutti i decessi comunicati e diffusi sono riferiti ed attribuiti unicamente al Covid – 19 (per non parlare di persone ricoverate nei reparti di rianimazioni per il Covid – 19 quando invece lo sono per altre patalogie, ecc….).  

L’odierno esponente sebbene comprende perfettamente che attorno a questa vicenda potrebbero, forse, ruotare interessi personali e di “potenti lobby economiche”,  al di la di ogni immaginazione possibile, tuttavia sente il dovere di richiamare l’attenzione della “Magistratura” verso questi “Fatti” affinché si avviino, per le ragioni su esposte,  le attività giudiziarie di indagine del caso al pari, quanto meno, rispetto a quelle rese verso la  “Criminalità” anche “Organizzata” non fosse altroper la stessa ragione di Legalità, Giustizia e Verità, quando, diversi anni fa, si iniziò a capire ed indagare come erano strutturate certe “Organizzazioni Criminali”, e sappiamo bene tutti cosa, conseguentemente, emerse ed accadde -, perché potrebbe emergere, anche questa volta, un quadro di intrecci, di soggetti e di organizzazioni, di interessi e finalità economiche,  probabilmente  più “allarmante e pericoloso”  di quello della  “Criminalità” anche “Organizzata” che oggi conosciamo.

Il quadro che emerge presenta tutte le caratteristiche indiziarie per apparire veramente inquietante ed oscuro dove, verosimilmente, tutto quello che è accaduto a livello globale con la Pandemia Covid–19 potrebbe anche sembrare essere l’esatta riproduzione di uno dei tanti film di genere fantascientifico e apocalittico di distruzione di masse dove i “cattivi” operano con questa strategia per ottenere stratosferici guadagni ed il dominio della terra.

SE mettiamo in fila i fatti contenuti nella superiore narrativa quello che, inevitabilmente viene da pensare, così come qualcuno molto illustre ha detto, e che “a pensare male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina”.

Per quanto sopra, poiché l’odierno esponente – così come la stragrande maggioranza di Italiani e di persone nel mondo – reputa che il rapporto di fiducia non si deve mai perdere rispetto la Legalità, la Giustizia e la Verità e cheoccorre, necessariamente, anche su questa vicenda, compiere sino in fondo il proprio dovere, qualunque sia il sacrificio da sopportare, perché è in questa che sta l’essenza della dignità umana”, come diceva “Falcone”,

Considerato

che questo momento storico è un momento veramente drammatico e triste dove bisogna più che mai, sbracciarsi e incominciare a cambiare le cose, affinché (fermo restando che quanto successo, a partire dalle morti e cremazioni, non abbia più ad accadere) si costruisca ordine sociale che si richiami oltre che all’etica, alla solidarietà ed al rispetto delle persone anche ai principi di legalità, giustizia e verità e che l’esame di molte “stranezze” dirime inequivocabilmente che siamo di fronte ad un fenomeno di criminalità organizzata, e sono pronto a disquisire meticolosamente con gli Organi inquirenti di tale intreccio di considerazioni logiche

 

Ritenuto

che nonostante quello che è emerso e che sta continuando ad emergere da certe indagini giudiziarie, deve, ancor più oggi per il cambiamento richiesto,  consolidarsi nel  cittadino l’assoluta convinzione di avere massima ed incondizionata fiducia propria sulla Magistratura e sulle Forze dell’Ordine perché è da qui che bisogna ripartire in quanto l’Italia è Patria di una classe di Magistrati e di Forze dell’Ordine, tutti Eroi, che sono un vero è proprio fiore all’occhiello per il nostro Paese e da cui altri Stati del Mondo hanno appreso e sperimentato tanto:  Magistrati preparatissimi, capaci e in prima linea sul fronte della Giustizia verso la salvaguardia delle persone e del bene comune dove, per svolgere il loro compito, molti sono morti per mano stessa della criminalità a seguito di attentati orribili mentre tanti altri, “sopravvissuti alle minacce di morte”,  vivono, notte e giorno, una vita blindata e sotto scorta di sicurezza, continuando, in nome della Legalità, Giustizia e Verità, a svolgere il proprio ruolo e dovere fino in fondo, senza indietreggiare neppure di un millimetro, con grande sacrificio personale e delle proprie famiglie,

il sottoscritto  

CHIEDE

che l’Ecc.ma Procura della Repubblica in indirizzo adita, Voglia, partendo da quanto esposto nella superiore narrativa, esaminare attentamente ogni punto di questo esposto, in ogni suo aspetto principale e correlato che l’afferisce nell’obiettivo di aprire un fronte di indagine giudiziaria finalizzato a:

  1. valutare la sussistenza di eventuali profili d’illiceità penale che da questi fatti, congiuntamente ad altri, potrebbero emergere e, nel caso, individuare i possibili soggetti responsabili al fine di procedere nei loro confronti con riserva di costituzione di parte civile;
  2. eseguire, se sussistono i presupposti di legittimità, accertamenti sul patrimonio personale, diretto ed indiretto (familiari, amici stretti e società ad essi collegate direttamente od indirettamente), di ognuno dei soggetti che potranno essere individuati come responsabili e protagonisti attivi (diretti ed indiretti), altrettanto perseguibili, per questi fatti.

Con il presente esposto si intende inoltre formulare denuncia-querela, in relazione ai fatti rilevabili nell’ipotesi in cui dagli accertamenti svolti dalle Autorità competenti dovessero emergere fattispecie di reato per i quali la legge richiede la procedibilità a querela di parte.

Il SOTTOSCRITTO ESPONENTE chiede di essere avvisato ai sensi dell’art. 406 c.p.p. e anche ai sensi dell’art. 408 c.p.p.

Per quanto sopra il sottoscritto auspica che la Procura in Indirizzo si organizzi per muoversi legittimamente a svolgere ogni opportuna e adeguata attività di indagine giudiziaria su quanto CHIESTO perché potrà emergere un quadro di intrecci, di soggetti e di organizzazioni più “allarmante e pericoloso” di quello della “Criminalità” anche “Organizzata”.

Il sottoscritto, fa altresì presente, che questa iniziativa, a seconda dell’esito giudiziario che da questo atto conseguirà – e se le circostanze in proseguo lo richiederanno -, seguiterà giudizialmente, e senza indugio alcuno se ricorreranno i presupposti di legittimità, finanche innanzi alla CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO.

Ringrazio i Legali di Fiducia, che mi affiancano in questo gesto così importante, quanto doveroso.

 

Altamura, li 09/11/2020

Nobil  Homo  

Dr. Salvatore Rainò

Ufficiale Medico Dirigente di Servizio Sanitario in congedo – 

13° Battaglione Logistico di Manovra 

(Encomio Solenne, per il senso di altruismo e il cosciente sprezzo del pericolo)

Medico Chirurgo

Specialista in Allergologia ed Immunologia Clinica

Specialista in Medicina Interna

Omeopata Unicista Hahnemanniano LUIMO

Ricercatore bioenergetico

Website   salvatoreraino.com

 

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.