Pioggia di soldi

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Denaro

Lastrica le strade delle intenzioni.  Anticipa il talento. Crea le aspettative. Illude chi ne possiede. Genera ricchezza, ma anche povertà. Permette di avere, ma anche di ammalarsi di “nulla”. Il denaro è tutto quello che non possediamo veramente. Gode di una buona reputazione, quanto fa goderne, ma non permette a chi lo cerca di goderne, finché non sa farne a meno. Il denaro promette tutto quello che esso non è. Non è lavoro, non è bellezza, non è salute, non è nulla, ma vogliamo averne sempre di più per ottenere tutto quello che esso non rappresenta.

Siamo ricchi, se sappiamo guadagnare denaro, anche senza averne. Senza denaro si può vivere meglio che senza aria. Esso anticipa solo quello in cui crediamo. Se non crediamo in nulla, esso diventa assolutamente inutile. Il denaro si ciba della credenza che lo ritiene vero. E’ uno scherzo per chi non pensa che la vita vale di più. Il denaro è sufficiente per tutti quelli che non valgono più di esso. Il risparmio serve solo per chi sa sognare, come il denaro serve solo per chi sa spenderlo. Non esiste fortuna che non possa acquistarsi senza denaro. Il filo d’Arianna fra le varie generazioni non è la ricchezza in denaro, ma il vuoto che esse sanno preparargli.

Il denaro è un accordo fra chi non vale nulla e chi potrebbe valere di meno ancora. I padroni del denaro sono come i padroni del vento, non sanno mai dove esso può andare a finire. Aspettarsi di essere ricchi non può prescindere dal saper essere poveri. Di luccicante nelle monete vi è solo la cupidigia degli occhi di chi le desidera. Se la prosperità fosse legata al denaro, l’umanità si sarebbe già estinta per asfissia. Quando ci sentiamo nullatenenti, abbiamo venduto l’anima al commercio degli esseri umani. Noi siamo quello che non vogliamo, se vogliamo tanto denaro, siamo come una cassaforte senza valuta. E’ impossibile parlare di denaro, senza parlare di chi non ne possiede.

Meno probabile riuscire a parlare dell’uomo, senza parlare della sua ricchezza intrinseca. Quando siamo soddisfatti di un guadagno in denaro, non dimentichiamo quanto potremmo pentirci di non aver guadagnato altro. Quando promettiamo un futuro ai nostri figli, non parliamo, nemmeno per scherzo, del denaro che potremmo lasciare loro. Perché dovremmo convincerci che il denaro esiste se, a mala pena, riusciamo a provare l’esistenza di Dio? Il denaro è tutto quello che non riusciamo a capire se non ne disponiamo. Potrebbe essere che un giorno vogliano convincerci che il DNA codifica anche per una differenza nel diritto ad essere ricchi.

Tuttavia potrebbe essere che, un giorno, una mutazione possa rendere gli uomini tutti uguali. Evolversi significa riuscire ad immaginare un mondo senza denaro. Quanto dovremmo aspettare per morire se la vita fosse a pagamento? Chi non capisce questa affermazione, non ha capito che la vita è solo una fregatura. A patto che non ci liberiamo del denaro. Abbiamo tutta la ricchezza che sogniamo, solo se non pretendiamo di averla tramite il denaro. Avremo tutto il denaro che vorremo, solo se non lo riterremo necessario. “Fortuna e denari”, come dire aria e bombole di ossigeno.

La libertà dal denaro è la fonte di ricchezza più grande per tutti coloro che possono valere di più!

Vivere per morire con più soldi possibile.  (Rocco Marsico)

2 COMMENTI

  1. Leggendo l’articolo, mi viene in mente mio padre Erasmo. Lui, che negli anni del boom economico, anni ’50-’60, si è fatto da solo con i pochi aiuti dei genitori, da piccolo come garzone nelle varie botteghe come falegname, fabbro, muratore e officina meccanica, senza STIPENDIO. Nel ’56 apri una moto-officina Guzzi praticamente senza soldi… dopo vari anni di attività e dopo aver adempiuto agli obblighi militari con incarico di Istruttore di guida, capì da civile che poteva aprire una Scuola di Guida… in quegli anni occorreva motorizzare gli italiani… Vi riuscì dopo tanti ostacoli e con l’ aiuto del sig. Iurino Saverio, allora capostazione del nostro comune, che aveva preso a cuore la storia di papà Erasmo e senza chiedere nulla in cambio, papà appena aperta l’autoscuola , regalò al figlio di don Saverio il conseguimento della patente. Raccontava spesso papà che si mettevano su aziende, senza Soldi, con i pagherò, le famose Cambiali e si riuscivano ad onorare con tante peripezie. Quello che ripeteva papà è che tenere i soldi in banca non serviva a nulla erano soldi morti. Infatti in banca si era sempre in rosso, cioè Fuori Fido con tutte le conseguenze del caso, con tassi tipo usurai.
    Posso affermare che, se una persona ha voglia di lavorare, bisogna trovare il modo per aiutarla a realizzare il suo sogno, questo purtroppo da anni nel nostro paese non avviene. Le istituzioni in molti casi ostacolano la crescita di nuove aziende che addirittura si spostano in altri paesi con carchi fiscali molto agevoli. Le motivazioni sono molteplici, non è forse arrivato il momento di invertire questi comportamenti che sfiancano la buona volontà dei futuri imprenditori…
    Caro Salvatore…grazie per i tuoi articoli che raccontano le verità, che è bene non dimenticare. un abbraccio da Nik…

  2. CARO SALVATORE,
    ORMAI, QUESTO ARGOMENTO DEL DENARO E’ DIVENTATO UN’OSSESSIONE CHE ABBRACCIA GRANDI E PICCOLI. LA COSA PIU’ INSOPPORTABILE E’ QUELLA DELLE LAMENTELE FUORI POSTO, E POI SI SPERPERANO SOLDI A COSE INUTILI, MENTRE, IN GIRO, C’E’ GENTE CHE NON PUO’ NEMMENO MANGIARE.
    LA VERITA’… SAPETE QUAL’E’? CHE SI RINUNCIA ALLE COSE IMPORTANTI, METTENDO IN PRIMO PIANO SOLO SCIOCCHEZZE.
    CARO SALVATORE, SEI VENUTO AL MONDO PER SALVARE MOLTA GENTE DA DIVERSE PROBLEMATICHE. QUESTA E’ LA RICCHEZZA PIU’ IMPORTANTE CHE ABBIAMO. ALTRO CHE DENARO! UN BACIO, DA PARTE DI ALESSIA: NONNO, GRAZIE MILLE.

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