La sostanza data una volta genera l’azione A.
La sostanza data una seconda volta genera l’azione A tanto più simile alla prima quanto maggiore è l’intervallo di somministrazione.
La sostanza data una terza volta e via di seguito genera l’azione A che inizia ad essere diversa dalla prima, ad essere cioè meno intensa, meno pronta, fino ad essere lievissima e fino ad essere impossibile se l’intervallo fra le somministrazioni è stato troppo breve.
Per ripristinare la responsività dell’organismo all’azione della sostanza, bisogna aspettare e tornare a stimolarlo dopo adeguato periodo di tempo.
L’azione sarà nuovamente intensa come la prima solo dopo diverso tempo.
Quando l’organismo è completamente impegnato da una serie di somministrazioni, l’unica azione che si rende visibile è la risposta che esso fornisce per mantenere l’omeostasi turbata da ogni nuova esposizione ponderale.